Perché il Pd denuncia “l’occupazione della Rai” da parte del governo
Perché il Pd denuncia “l’occupazione della Rai” da parte del governo
Roma, 4 mag. (askanews) – “Con la norma ad personam approvata dal Consiglio dei ministri per estromettere dal teatro San Carlo di Napoli il sovrintendente Stéphane Lissner per ‘offrire il posto’ all’attuale amministratore delegato della RAI Carlo Fuortes, il governo Meloni ha toccato il fondo. Il Partito Democratico si batterà in Parlamento e nel Paese per difendere l’articolo 21 della Costituzione. È essenziale, e ne va della sua sopravvivenza, che il servizio pubblico garantisca i diversi punti di vista, culturali e politici”. Lo dichiarano Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione parlamentare di Vigilanza Rai e Sandro Ruotolo, responsabile Informazione del Pd.
“Ci opporremo come Partito Democratico, con tutte le nostre forze – sottolineano- all’occupazione della RAI e al giro di nomine che si preannunciano con organigrammi già confezionati dalla maggioranza parlamentare. La RAI è un’azienda pubblica patrimonio di tutti gli italiani, ha un Cda in carica e pienamente operativo. Quello della destra è il tentativo di un colpo di mano sulla libertà e l’autonomia della più grande azienda culturale del Paese”.