BCC Roma: l’Assemblea approva il Bilancio 2022
BCC Roma: l’Assemblea approva il Bilancio 2022Roma, 8 mag. (askanews) – Oltre 10 miliardi di euro di impieghi, in aumento del 5,2% rispetto al 2021, 14,3 miliardi di raccolta allargata (+2%) e 42,7 milioni di utile netto (+11%).
Questi i numeri, ancora una volta positivi, del Bilancio 2022 della BCC di Roma, approvato dall’Assemblea dei soci riunitasi ieri presso la Fiera di Roma, che ha visto la partecipazione di circa 4mila persone in presenza e per delega, inclusi i soci veneti, in videocollegamento da Campodarsego. I Fondi propri – informa una nota – sono stati pari a 859 milioni, il Cet1 al 18,13%, largamente superiore ai requisiti prudenziali minimi richiesti.
È migliorato ancora il rischio di credito: il rapporto tra crediti deteriorati e impieghi è del 4,8%, come esposizione lorda, in discesa rispetto al 6,6% 2021, e dell’1,2% come esposizione netta, rispetto al 1,9% del 2021. La Banca è presente in Lazio, Abruzzo, Veneto e Molise, per un totale di 478 comuni, dei quali 108 presidiati da agenzie.
I clienti sono più di 400mila, mentre i soci sono circa 44mila soci, in crescita del 9,2%. Negli ultimi 30 anni la compagine sociale è aumentata di quasi 20 volte. “Si tratta di dati che sono una chiara conferma di solidità ed efficienza, ma che soprattutto premiano il nostro modo di fare banca, vicino i territori e alle comunità”, ha dichiarato Maurizio Longhi, che ha affrontato l’Assemblea da Presidente per prima volta, dopo essere stato nominato al vertice dell’istituto capitolino lo scorso anno.
“Negli ultimi dieci anni”, ha poi aggiunto Longhi, “i volumi intermediati hanno mostrato una dinamica di crescita continua: la raccolta totale e gli impieghi sono aumentati rispettivamente del 75% e dell’85%”. Al centro della relazione assembleare del Presidente, anche le tematiche inerenti la sostenibilità: il 62% delle gestioni patrimoniali BCC Roma sono linee etiche, ovvero linee di gestione che promuovono caratteristiche ambientali e sociali nel rispetto delle prassi di buona governance.
Nel corso dell’Assemblea hanno portato il loro saluto il Presidente del Gruppo BCC Iccrea Giuseppe Maino e l’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale Maurizio Veloccia.
Il Presidente Longhi ha anche ricordato la campagna avviata il 1° marzo e dedicata a ragazze e ragazzi tra i 18 e i 30 anni, che possono diventare soci della Banca tramite l’acquisto di sole 10 azioni anziché 100, per un impegno finanziario totale, compreso il previsto sovrapprezzo, pari a 103,30 euro. Ad oggi i risultati sono di grande soddisfazione, ha detto Longhi, con circa 2mila nuove richieste di adesione, delle quali 1.300 già approvate.
Alla fine dell’Assemblea si è svolta la tradizionale “Festa del socio”, che negli ultimi due anni era stata interrotta a causa della pandemia. Oltre 4mila persone si sono ritrovate per un grande pranzo conviviale.
La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la prima banca di Credito Cooperativo in Italia. Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera nel Lazio, nell’Abruzzo interno, in Veneto e in Molise con 184 agenzie e oltre 150 servizi di tesoreria. I soci sono oltre 44mila.