Terrorismo, a Milano memoriale vittime strategia della tensione
Terrorismo, a Milano memoriale vittime strategia della tensioneMilano, 8 mag. (askanews) – Otto gruppi di 137 esili steli di ferro interconnessi per ricordare le otto stragi compiute durante la cosideetta strategia della tensione e le loro vittime: Piazza Fontana 1969; Treno Freccia del Sud 1970; Peteano 1972, Questura di Milano 1973, Treno Italicus 1974, Piazza della Loggia 1974, Piazzale Arnaldo 1976 e Stazione di Bologna 1980. È l’idea di “Non Dimenticarmi”, una installazione ambientale e sonora che il Comitato Non Dimenticarmi punta a realizzare nei pressi di piazza Fontana entro il prossimo 12 dicembre, nell’aiuola che già ospita due targhe in memoria di Giuseppe Pinelli, l’anarchico morto nella notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969 dopo essere precipitato da una finestra della questura, dove era trattenuto in seguito allo scoppio della bomba di tre giorni prima.
“Ogni stelo – ha spiegato l’artista Ferruccio Ascari, ideatore dell’opera, durante la presentazione a Palazzo Marino – rimanda a ognuna delle 136 vittime più una, Pino Pinelli, che già anni fa Napolitano definì la diciottesima vittima della strage di piazza Fontana”. Alla presentazione hanno partecipato anche le figlie di Pinelli, Claudia e Silvia, che si sono dette “onorate” dell’inclinazione del nome di proprio padre. “Non era un atto scontato, è un riconoscimento importante, che va a riaffermare la verità” hanno osservato. Per l’assessore comunale alla Cultura, Tommaso Sacchi, l’installazione “vuole essere monito e opera che parla a tutti e alle generazioni future. La nostra città è in primissima linea nel lavorare sulla memoria e costruire un futuro solido, democratico, fatto da persone consapevoli. È un’opera dal potere evocativo e graffiante, che tocca le corde più intime dell’anima di tutti noi”. L’iniziativa, ha sottolineato Ascari, “parte dal basso, i committenti sono i cittadini, che sostengono tutte le spese”.
L’opera costerà più di 100.000 euro e occuperà un’area di 350 metri quadrati, e si svilupperà in altezza tra 4,5 e 6,5 metri. Il Comune dovrebbe inoltre realizzare un totem informativo con richiami multimediali. Alla sommità ricurva di ciascuno stelo sarà sospesa una campana conica a vento. II batacchio, a sua volta, reggerà un triangolo di metallo su cui sarà inciso il nome della vittima, il luogo e la data della strage. “Mosse dal vento, le campane risuonano, diventano voci, presenze che invitano chi passa a non dimenticare, a interrogarsi su quelle morti e sul senso dell’appartenenza alla società civile: un dispositivo per attivare la memoria collettiva” ha aggiunto Ascari. Il Comitato Non Dimenticarmi, promotore della donazione dell’opera alla città di Milano, si è costituito nel 2018 in previsione del cinquantenario della strage di Piazza Fontana, con il sostegno delle Associazioni dei parenti delle vittime e dell’Anpi. La Commissione Monumenti del Comune di Milano nella seduta del 30/11/2021 ha approvato la sua collocazione permanente in piazza Beccaria, all’interno dell’area a verde – prospiciente Palazzo del Capitano e adiacente piazza Fontana.