Conte: servono Stati Generali per cambiare la tv pubblica (e mettere fuori i partiti)
Conte: servono Stati Generali per cambiare la tv pubblica (e mettere fuori i partiti)Roma, 15 mag. (askanews) – “La riforma Renzi ha fatto danni inenarrabili, esponendo la tv pubblica a un’influenza ancora maggiore del governo di turno”: per questo ora serve “un nuovo progetto. Lancio un appello alle forze di maggioranza e di opposizione. Avviamo degli Stati Generali della tv per programmare una riforma che possa definire più compiutamente (aggiornandola) la missione del servizio pubblico”. Così il leader 5 Stelle Giuseppe Conte in una intervista a La Stampa.
“Dobbiamo fare in modo che tutte le componenti politiche, culturali e sociali del Paese possano riconoscersi nel nuovo progetto. La Rai va ripensata nella governance e nella struttura, per renderla più competitiva rispetto alle piattaforme televisive che la stanno spingendo fuori dalmercato” e i partiti devono restarne “completamente fuori. La riforma partirebbe dalla prossima legislatura. Questa maggioranza sta facendo semplicemente quello che hanno fatto tutti prima di lei” sostiene Conte, per il quale l’addio di Fazio e Littizzetto dalla Rai è “uno dei tanti disastri della gestione Fuortes, un manager che non si era mai occupato prima di radiotelevisione. Il risultato si è visto. Mi risulta che il contratto in scadenza di Fazio fosse sul suo tavolo da molti mesi. Non ha mosso un dito”.