”Tieni Botta! Romagna Nostra”, concerto di raccolta fondi a Faenza
”Tieni Botta! Romagna Nostra”, concerto di raccolta fondi a FaenzaRoma, 25 mag. (askanews) – Venerdì 26 maggio alle ore 21.00 al Teatro Masini di Faenza avrà luogo la serata di musica e spettacolo “Faenza Tieni Botta! – Romagna Nostra” organizzata dal MEI, la kermesse di musica indipendente, e Ridens, l’agenzia dei comici, in collaborazione con Artistation, la scuola di musica distrutta dall’alluvione, per una raccolta fondi a favore degli alluvionati.
Ci sarà Giuseppe Giacobazzi, il più rappresentativo dei comici romagnoli, che è il primo artista ad avere aderito all’appello lanciato dal Meeting delle Etichette Indipendenti. Giuseppe Giacobazzi ha calcato molte volte i palchi della nostra città, infatti, in teatro, a feste e sagre e, agli inizi della sua folgorante carriera, era ospite fisso alle Scimmie, grazie a Ridens. “Ci sarò, Faenza è da sempre nel mio cuore”, è stata la sua reazione all’appello. Ci sarà con lui anche Duilio Pizzocchi, compagno di mille avventure fin dagli esordi del Costipanzo Show, che ha aderito in questi giorni. Ci sarà inoltre anche il comico oramai d’adozione faentina Gene Gnocchi che è tra gli sfollati faentini: “Questa terra non è abituata a chiedere, ma a rimboccarsi le maniche. Però mai come in questo momento da sola non ce la può fare. C’è bisogno di tutti”, ha dichiarato.
Insieme a loro sul palco hanno già dato la loro disponibilità la cantautrice bolognese Roberta Giallo e il rocker bolognese Nevruz e il duo faentino delle Emisurela. A loro si aggiunge il cantautore Alessandro Gaetano, nipote di Rino Gaetano e leader della Rino Gaetano Band, il cantautore Vittorio Bonetti, anche lui colpito da alluvione, il fisarmonicista Alvio Focaccia e il coro Loading e insieme il rapper romano Piotta e il cantautore folk romano Enrico Capuano, per un duo unico per l’occasione. Infine, tra i presenti si aggiunge anche lo scrittore Cristiano Cavina, anche lui allagato a Faenza, originario di Casola Valsenio. Intanto oltre il patrocinio del Comune di Faenza e della Regione Emilia Romagna con il ringraziamento del Presidente Stefano Bonaccini e dell’Assessore al Turismo Andrea Corsini per quanto stiamo realizzando e dell’Assessore alla Cultura Mauro Felicori che ha diffuso il nostro evento e la nostra raccolta fondi, un ringraziamento che il Presidente Bonaccini ci ha rivolto anche per l’appello del MEI su Rai News agli artisti di tutta Italia a fare eventi di raccolta fondi e a diffondere tutti i dati delle raccolte fondi ai propri fan, arriva anche il patrocinio del Ministero della Cultura, attraverso il Sottosegretario alla Cultura Giammarco Mazzi che per primo ha lanciato l’idea di un grande concerto di raccolta fondi per l’Emilia – Romagna alluvionata, una proposta alla quale ha prontamente aderito il Coordinamento Stage, coordinato dal MEI, per un supporto organizzativo e ideativo: “Faenza, la costiera, tutta la Romagna sono per me luoghi dell’anima. Evocano sole, gioia, estate. Non sopporto di vedere soffrire la gente di Romagna che da sempre accoglie tutti con il sorriso e la gentilezza. Ce la metteremo tutta perché quel sorriso possa tornare al più presto”, ha affermato Mazzi.
Infine si è messo a disposizione anche il noto dj riminese Max Monti, che realizzerà con l’etichetta SoloIndie, coordinata dal MEI, una nuova versione di Romagna Mia, colonna sonora degli Angeli del Fango, cantata e reinterpretata dalla Generazione Z degli artisti e dj della Romagna per una raccolta fondi con la distribuzione e diffusione del brano. Un’adesione importante che si aggiunge a quella di tanti artisti che dopo l’appello del MEI hanno aderito e diffuso. Tra i tanti citiamo Cisco, Eugenio Finardi, Pau dei Negrita, il movimento musicale del Napule’s Power e tantissimi altri. Diverse città si stanno mobilitando come Sarzana, Terracina, Brescia con i Beatlesiani d’Italia, Il Tavolo delle Bande Musicali, l’Agimp dei giornalisti musicali, Napoli e tanti altri ancora. Anche da qui arriveranno, con tanti eventi e tante sensibilizzazioni, certamente tanti fondi utili a ripartire per l’Emilia-Romagna. Il MEI insieme a Ridens proseguirà poi a impegnarsi per altri eventi nella importantissima opera di raccolta fondi.