Ita, chiuso accordo Mef-Lufthansa. A compagnia tedesca il 41%
Ita, chiuso accordo Mef-Lufthansa. A compagnia tedesca il 41%Roma, 25 mag. (askanews) – Chiuso l’accordo tra il Ministero dell’economia e delle finanze e Lufthansa per la cessiona alla compagnia tedesca di una quota monoritaria, pari inizialmente al 41%, di Ita Airways. Il ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti e il Ceo di Lufthansa Carsten Sphor si sono incontrati oggi al Mef per confermare la conclusione dell’accordo, presente anche il presidente di Ita, Antonino Turicchi.
L’accordo, informa un comunicato, è avvenuto dopo la condivisione del piano industriale della nuona compagnia che prevede una crescita di ricavi di 2,5 miliardi di euro per quest’anno e 4,1 miliardi di euro previsti nel 2027. l’accordo sarà sottoposto al vaglio della Corte dei Conti e notificato alla direzione generale concorrenza della Commissione europea. La strategia di sviluppo di Ita Airways continuerà a essere condivisa tra i due azionisti, Mef e Lufthansa. Il piano prevede la crescita e il rinnovo della flotta, che a fine 2027 conterà su 94 aeromobili rispetto ai 71 attuali, con un’età media di cinque anni, e garantirà l’ottimizzazione dei consumi e dell’impatto ambientale. L’organico, per il quale è prevista quest’anno una crescita fino a 4.300 dipendenti per effetto delle 1.200 assunzioni in corso di finalizzazione, salirà a oltre 5.500 unità al termine del Piano.
La strategia di ITA Airways, sottolinea il comunicato, è di affermarsi come protagonista tra i full service carrier nei tre settori intercontinentale, internazionale e domestico, con un’attenzione particolare al traffico di lungo raggio. Questo riposizionamento strategico permetterà inoltre di alimentare al meglio il traffico dell’hub di Roma Fiumicino, che andrà così a inserirsi con un ruolo centrale nel modello multi-hub del Gruppo Lufthansa. ITA Airways continuerà ad essere la Compagnia di riferimento del Paese. “Oggi si chiude un percorso che ha contraddistinto la storia della compagnia di bandiera nazionale con la prospettiva di integrazione con un importante vettore europeo – ha affermato con soddisfazione il Ministro Giorgetti -. Ci abbiamo lavorato tanto, poi se sono rose fioriranno. Con questo governo si scioglie oggi un nodo che da trent’anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione permetterà al mercato aereo di svilupparsi nell’interesse dell’Italia”.
Carsten Spohr, amministratore delegato di Deutsche Lufthansa, da parte sua ha spiegato che “l’accordo di oggi porterà a una situazione vantaggiosa per l’Italia, Ita Airways e Lufthansa Group. È una buona notizia per i consumatori italiani e per l’Europa, perché una Ita più forte rafforzerà la concorrenza nel mercato italiano. Come giovane compagnia, con una flotta moderna e con un suo hub efficiente e in espansione a Roma, Ita è la soluzione perfetta per il Gruppo Lufthansa. A Milano, Ita copre un ampio bacino di utenza che offre anche potenzialità di crescita. Come parte della famiglia del Gruppo Lufthansa, Ita può trasformarsi in una compagnia aerea sostenibile e redditizia, collegando l’Italia con l’Europa e il mondo”.