Microsoft apre Cloud Region in Lombardia, impatto da 135 mld usd
Microsoft apre Cloud Region in Lombardia, impatto da 135 mld usdMilano, 5 giu. (askanews) – In Lombardia, prima “cloud region” in Italia nata per accelerare la transizione digitale di imprese anche estere, pubblica amministrazione con servizi innovativi fra cui l’intelligenza artificiale di Chat Gpt, Microsoft punta a generare un volume d’affari di 135 miliardi di dollari (17,1% dei nuovi ricavi globali stimati dal gruppo) e a creare 237mila posti di lavoro entro il 2027. E’ quanto emerso all’evento Made in DigItaly organizzato da Microsoft in Triennale a Milano.
La cloud region, composta da 3 data center localizzati in Lombardia, sarà disponibile per i 14mila partners di Microsoft in Italia nelle prossime settimane e si aggiunge alle oltre 60 cloud region Microsoft nel mondo. Quella in Italia diventerà una delle più ampie delle 17 region datacenter annunciate in Europa e rientra nel piano Ambizione Italia di Microsoft del 2020 che prevede 1,5 miliardi di investimenti in cinque anni. “Il lancio della Cloud Region di Microsoft è un fatto rilevante per la Lombardia e l’Italia. L’iniziativa porta non solo opportunità di occupazione di qualità, ma soprattutto fornisce strumenti e infrastrutture tecnologiche che permettono alle aziende e alla Pubblica Amministrazione di procedere lungo la via della transizione digitale”, ha commentato Valentino Valentini, viceministro ministero delle Imprese e del Made in Italy.
“Con la nostra nuova region datacenter in Italia, stiamo consentendo alle organizzazioni del Paese di cogliere le opportunità dell’era digitale, di scalare più facilmente a livello internazionale e di sfruttare le nuove tecnologie, come le capacità dell’AI, contribuendo a soddisfare e superare le aspettative dei loro clienti”, ha detto Ralph Haupter, Presidente Microsoft Emea. Fra i partner di Microsoft in Italia c’è Poste Italiane. “La nostra collaborazione con Microsoft è di lunga data – aggiunge Del Fante – oggi si concentra sull’introduzione di infrastrutture e sull’applicazione di strumenti di analisi dei big data in grado di realizzare la trasformazione del nostro modello tecnologico allineandolo alle migliori tech-company”, il commento dell’ad Matteo Del Fante.
Tra le aziende che stanno trasferendo le proprie operazioni nella nuova region datacenter c’è illimity, banca italiana fondata nel 2018, nativa digitale e basata su cloud, cresciuta fino a diventare una banca con oltre 6 miliardi di euro di attività e quasi 900 dipendenti. “illimity insieme a Microsoft ha creato pochi anni fa la prima banca italiana cloud native, certamente una delle primissime in Europa. Il cloud è certamente il primo prerequisito per poter cavalcare la digitalizzazione le cui evoluzioni sono oggi solo in piccola parte prevedibili”, ha dichiarato l’Ad Corrado Passera.