Ismea: in primi 3 mesi 2023 quotazioni record per Pecorino Romano
Ismea: in primi 3 mesi 2023 quotazioni record per Pecorino RomanoRoma, 6 giu. (askanews) – Quotazioni record nel primo trimestre del 2023 per il Pecorino Romano dopo gli aumenti registrati nel corso del 2022. Un trend che sta trainando al rialzo anche i prezzi del latte ovino. E’ quanto emerge dal report Agrimercati di ISmea sulla situazione congiunturale agricola dei primi tre mesi dell’anno.
I prezzi elevati del Pecorino Romano, se da un lato hanno incentivato le produzioni, però, dall’altro lato hanno scoraggiato la domanda estera. Per quanto riguarda il mercato delle carni ovicaprine, i prezzi degli agnelli nelle settimane precedenti la Pasqua 2023 hanno registrato una contrazione rispetto alla stessa fase della campagna precedente; il calo maggiore è stato registrato per la categoria degli agnelli di 12-20 kg. In linea generale, nei primi mesi del 2023 la tensione sul mercato lattiero caseario mondiale ha iniziato a rallentare, grazie al calo dei prezzi delle materie prime e una ripresa della produzione di latte nel bacino boreale. A livello nazionale, le consegne di latte sono ancora in forte diminuzione come conseguenza di costi di produzione ancora molto elevati. I prezzi alla stalla, spiega Ismea, risultano ancora assestati su valori molto elevati, ma le quotazioni cedenti del latte spot sulla scia delle dinamiche continentali delle principali commodity casearie lasciano intendere per i prossimi mesi un cambio di rotta.