Lo chef Perbellini riaprirà a settembre la sua Casa al 12 Apostoli a Verona
Lo chef Perbellini riaprirà a settembre la sua Casa al 12 Apostoli a VeronaMilano, 14 lug. (askanews) – A nove anni dall’apertura, sabato per Giancarlo Perbellini sarà l’utima giornata di servizio in piazza San Zeno a Verona. Nelle prossime settimane inizierà il trasferimento della sua Casa in vicolo Corticella San Marco, nei più ampi spazi della storica insegna 12 Apostoli rilevata dal cuoco, la cui riapertura è prevista a inizio settembre.
A firmare il progetto di restyling del locale, due stelle Michelin, l’architetta e designer Patricia Urquiola. La direzione lavori è invece affidata all’architetta Silvia Bettini. Per la sua nuova Casa, Giancarlo Perbellini ha previsto una novità che si pone in continuità con il format originale, tra i primi in Italia ad avere una cucina a vista affacciata sulla sala: accanto alle due sale principali, nel cuore del locale, sorgerà lo chef’s table, uno spazio con dodici coperti con tavoli fronte cucina in contatto diretto con lo chef e la sua brigata. Pur nel rispetto dell’impianto architettonico preesistente, Patricia Urquiola ha tradotto in chiave contemporanea l’atmosfera ricca di tradizione del luogo, creando un ponte che connette passato e presente. Ad ispirare le scelte progettuali sono gli stessi locali storici del ristorante 12 Apostoli, conservati e valorizzati da Urquiola. Le tonalità calde della terracotta e del legno, i materiali naturali, gli arredi su misura e i preziosi dettagli saranno il fil rouge delle sale.
All’ingresso, al suono del campanello, si entrerà nella casa del cuoco, in un salotto di benvenuto. All’interno tre sale, caratterizzate ognuna da uno stile distintivo: la sala del Vòlto, la sala degli affreschi e lo chef’s table. Sempre al piano sarà collocata anche la cantina del ristorante, in una sala a volta decorata con affreschi. Lo chef’s table sarà il luogo più rappresentativo del nuovo locale, spiegano: la cucina sarà disposta a elle con al centro cinque tavoli. Da questa prospettiva, sotto la grande cappa storica, rivestita di luci wallwasher, gli ospiti assisteranno alla preparazione dei piatti. La proposta enogastronomica ideata da Perbellini prevede tre percorsi degustazione, di cui uno vegetariano, che verranno proposti nelle sale del Vòlto e degli Affreschi e che si ispirano a stagionalità e memoria. “Io e Silvia”, dedicato alla moglie e al sogno condiviso di una nuova Casa per gli ospiti; “Io e Giorgio”, in omaggio a Giorgio Gioco patron del 12 Apostoli, che racchiude alcuni signature dish di Perbellini come il Wafer e piatti iconici del 12 Apostoli rivisitati tra cui la sfogliatina al tartufo, sedano di Verona e gorgonzola; e L’essenza, menù vegetariano, senza glutine, latticini, pesce e carne. Nella nuova pasticceria, infine, lo chef scaligero dedicherà anche una carta ai dessert.
Diversa la proposta enogastronomica per gli ospiti dello chef’s table, ai quali sarà riservato un solo menù che segue in parte il percorso degustazione “Io e Silvia” con tre portate jolly a sorpresa che possono variare di giorno in giorno.