Calcio, a Euro2024 l’Uefa vuole limitare i viaggi aerei
Calcio, a Euro2024 l’Uefa vuole limitare i viaggi aereiRoma, 18 lug. (askanews) – Agli Europei in pullman, niente aerei per ridurre l’impatto in anidride carbonica. Lo chiede l’Uefa alla vigilia degli Europei di Germania 2024. L’organo di governo del calcio europeo, la Uefa, afferma di volere che il torneo della prossima estate in Germania sia “il campionato europeo più sostenibile di tutti i tempi”. I voli producono gas serra – principalmente anidride carbonica (CO2) – dalla combustione del carburante. Questi gas contribuiscono al cambiamento climatico.nE così le partite del primo turno sono state regionalizzate per favorire i viaggi a terra a scapito di quelli aerei. Ai tifosi verranno inoltre offerti biglietti scontati per il treno a lunga percorrenza e l’accesso gratuito ai trasporti pubblici locali. La distanza tra la città ospitante più a nord, Amburgo, e quella più a sud, Monaco, è di 380 miglia (oltre 660 km). I piani fanno parte della strategia ambientale, sociale e di governance dell’Uefa, con misure per affrontare la discriminazione e promuovere la salute e il benessere. “Questa è la nostra occasione per dare l’esempio portando il torneo ai più alti standard di sostenibilità”, ha dichiarato il direttore della Uefa per la sostenibilità sociale e ambientale Michele Uva. Verrà inoltre introdotto un sistema di monitoraggio e segnalazione per cercare di affrontare i casi di abuso online dei giocatori.
Uno studio dell’anno scorso dell’organo di governo mondiale Fifa e del sindacato dei giocatori Fifpro ha anche rivelato che oltre il 50% dei giocatori che hanno giocato nelle semifinali e nella finale di Euro 2020 e della Coppa d’Africa 2022 ha ricevuto qualche tipo di abuso online. Sarà inoltre implementato un meccanismo di risposta rapida per identificare i casi di discriminazione all’interno degli stadi. “Euro 2024 vuole essere un festival del calcio per tutti i tifosi, con un focus sullo sport e riunire persone provenienti da tutta Europa. Vogliamo mostrarci come un paese moderno e aperto con una società diversificata”, ha dichiarato il ministro federale tedesco della gli interni e la sportiva Nancy Faeser. “Vogliamo usare il calcio come forza unificante per aiutare a combattere il razzismo e la discriminazione nello sport così come in altri settori”.