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Alla danese Royal Unibrew lo stabilimento in Friuli di Birra Castello

Alla danese Royal Unibrew lo stabilimento in Friuli di Birra CastelloMilano, 21 lug. (askanews) – Il gruppo Royal Unibrew, azienda multibeverage danese che ha tra i suoi marchi Ceres e Lemonsoda, ha firmato l’accordo per l’acquisizione dello stabilimento di San Giorgio di Nogaro da Birra Castello, in provincia di Udine. Lo stabilimento ha una capacità produttiva potenziale stimata fino a un milione di ettolitri di birra all’anno e due linee di riempimento. La proprietà degli asset passerà in mano a Royal Unibrew entro fine anno, una volta completati i processi relativi alla transazione.

Questa acquisizione strategica, spiega una nota, contribuisce alla crescita di Royal Unibrew in Italia, consente all’azienda di ampliare ulteriormente le sue attività nei mercati internazionali e di incrementare la capacità produttiva del gruppo. In particolare l’investimento potenzierà in modo significativo la capacità di produzione e confezionamento di lattine e bottiglie di vetro di Royal Unibrew in Italia. Quella di Udine arriva dopo l’acquisizione di Terme di Crodo da parte di Royal Unibrew nel 2018. L’impianto di Terme di Crodo, acquisito da Campari, produce le bevande analcoliche locali di Royal Unibrew: Lemonsoda, Oransoda e Lemonsoda Energy Activator. “Siamo lieti di annunciare l’acquisizione di un impianto di produzione da Birra Castello. Questo traguardo è di grande importanza per la continua crescita del nostro business in Italia, migliorando la nostra capacità di soddisfare la domanda crescente delle nostre bevande attraverso un aumento significativo della nostra capacità produttiva”, afferma Jan Ankersen, senior vice president South Europe e general manager Italia.

Questa espansione strategica consente a Royal Unibrew di supportare efficacemente il suo business italiano e internazionale. L’azienda sarà ora meglio attrezzata per rispondere alle richieste del mercato, alleviando i vincoli di produzione nel gruppo. Il miglior assetto produttivo offre maggiore flessibilità, tempi di risposta più rapidi e una migliore gestione della catena di approvvigionamento. L’attività italiana di Royal Unibrew sarà inoltre in grado di perseguire nuove partnership e collaborazioni.