L’UsigRai chiede all’Ad della Rai di spiegare l’epurazione di Saviano
L’UsigRai chiede all’Ad della Rai di spiegare l’epurazione di SavianoMilano, 27 lug. (askanews) – “La Rai ha un disavanzo di quasi 600 milioni di euro. Non è certo nella situazione di poter sprecare risorse che vengono costantemente ridotte alle testate. Per questo l’Ad deve spiegare perché 4 puntate di un programma già registrato non andranno in onda. Lo deve spiegare chiaramente e in modo convincente. Perché se il problema è di tipo editoriale si può intervenire sul prodotto prima della messa in onda. E questo è ancora ampiamente possibile. Se, invece, la mancata messa in onda del programma avviene per ragioni che nulla hanno a che vedere con i contenuti, chiediamo di conoscerle”. È quanto si afferma in una nota dell’Esecutivo Usigrai sulla mancata messa in palinsesto del programma di Roberto Saviano.
“È evidente che sulla vicenda ‘Insider’ ci siano state gravi pressioni esterne alla Rai da parte della politica: ma la Rai servizio pubblico – prosegue la nota – non può permettersi di epurare Roberto Saviano per una supposta par condicio con il caso Facci che con questa vicenda non ha nulla a che fare. Anche perché nel caso delle puntate registrate, pagate e non mandate in onda il danno economico è evidente e rilevante”.