A “Champagne Experience” 2023 a Modena 175 Maison e piccoli vigneron
A “Champagne Experience” 2023 a Modena 175 Maison e piccoli vigneronMilano, 28 lug. (askanews) – Domenica 15 e lunedì 16 ottobre, negli spazi di Modena Fiere andrà in scena la sesta edizione di “Champagne Experience”, che ospiterà 175 aziende tra storiche Maison e piccoli vigneron che metteranno in degustazione oltre 900 champagne.
Anche quest’anno alla manifestazione organizzata da Società Excellence, realtà che riunisce 21 tra importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza, le bollicine francesi saranno suddivise in base alla loro appartenenza geografica, corrispondente alle diverse zone di produzione della Champagne: Montagne de Reims, Vallée de la Marne, Côte des Blancs, Aube, oltre alle maison classiche riunite in una specifica area). “Riuscire ogni anno a fare sempre meglio è una sfida importante e ambiziosa, ma è anche l’obiettivo che guida il nostro quotidiano lavoro di importatori e distributori” ha dichiarato il presidente di Società Excellence, Luca Cuzziol, sottolineando che “quest’anno siamo riusciti ad aumentare ulteriormente il numero di aziende presenti”, e che “siamo certi che tutti i visitatori riusciranno ad avere una fotografia ancora più puntuale sullo stato dell’arte di un vino e di un territorio che non smette mai di affascinare e stupire grazie a un ventaglio di espressioni e di interpreti di grande livello”.
L’edizione 2023 di Champagne Experience offrirà inoltre ben sette masteclass. Si inizia il 15 ottobre alle 12.30, con “Bollicine al buio”, un viaggio sensoriale nel quale i partecipanti saranno bendati e, quindi, oltre a non conoscere né il nome dei produttori né le tipologie servite, nemmeno potranno essere condizionati dal colore. A condurli Luca Boccoli, Chevalier de l’Ordre des Coteaux de Champagne,, insieme con la sommelier Ilaria Giardini. Sempre alle 12.30 il presidente nazionale Onav, Vito Intini, condurrà il primo dei due incontri dedicato alle Top Cuvée, con la degustazione di cinque grandi champagne. Alle 14.30 spazio ai Blanc de Blancs e alla loro vivace tensione e longevità: in cattedra l’enologo Luigi Bertini. Alle 15.30, saranno le magnifiche sfumature degli champagne Rosé ad essere indagate da Luciano Ferraro, vicedirettore del Corriere della Sera, e da Paolo Porfidio, head sommelier e coordinatore Aspi. Il 16 ottobre alle 12.30, il docente Fis Manlio Giustiniani condurrà un approfondimento dedicato al millesimo 2008 con cinque grandi interpreti in degustazione. Alle 14, il critico Michel Bettane, ideatore assieme a Thierry Desseauve di una delle più influenti guide del mondo del vino, illustrerà ai partecipanti che cos’è la cosiddetta “Vinification à l’ancienne”, ovvero l’arte di realizzare champagne attraverso l’ausilio del legno. Alle 15.30, l’ultimo appuntamento con il secondo dei due incontri dedicati alle Top Cuvée: nel calice sempre cinque grandi champagne, raccontati questa volta dal degustatore Francesco Falcone.