Infrastrutture, Ferrante: nessuno scippo, governo impegnato per Sud
Infrastrutture, Ferrante: nessuno scippo, governo impegnato per SudRoma, 16 ago. (askanews) – “Trascorso il ferragosto ed in ossequio al quotidiano spirito di contestazione, le opposizioni – stimolate da alcuni articoli di stampa – imputano al Governo ed in particolare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di aver definanziato, per un valore di 2,5 miliardi nell’ambito dei fondi PNRR, opere nel Mezzogiorno a vantaggio di infrastrutture ferroviarie nelle regioni del Nord. Si tratta di una notizia non veritiera”. Lo dichiara in una nota il deputato di Forza Italia e sottosegretario al ministero delle Infrastrutture, Tullio Ferrante.
Spiega Ferrante: “I fondi di cui al PNRR, come noto, richiedono che le opere vengano ultimate entro il 2026. Termine stringente e perentorio. Dunque la scelta che il Governo saggiamente ha compiuto è stata quella di spostare i fondi da opere che, sulla base di dati oggettivi ed analisi tecniche, non potevano essere appaltate entro il 2023 e realizzate entro il 2026, verso opere per le quali invece è realistico rispettare le tempistiche di cui al Piano che, e bene ricordarlo, è stato redatto e negoziato da precedenti governi”. “Se non fossimo intervenuti in questa direzione – spiega ancora Ferrante – rischiavamo di perdere ingentissime risorse per lo sviluppo infrastrutturale del nostro Paese. Ma l’impegno del Governo, come a più riprese sottolineato anche dai ministri Salvini e Fitto, sarà quello di realizzare tutte le opere in programma attivando altri fondi, a cominciare da quelli FSC. Il Sud necessita di infrastrutture per poter crescere ed il Governo è ben orientato ad assicurare, come dimostra la sua attenzione verso il Ponte sullo Stretto di Messina, la cui prima pietra verrà posta entro la prossima estate, così come verso l’Alta Velocità Napoli/Bari, la cui realizzazione procede spedita”.
“Dunque alcuno scippo verrà realizzato ai danni del nostro Mezzogiorno, nei riguardi del quale invece la vicinanza del Governo, e di Forza Italia in particolare, non è e non sarà mai in discussione”, assicura Ferrante.