Cina, indagine aperta su un’importante filiale di Evergrande
Cina, indagine aperta su un’importante filiale di EvergrandeRoma, 17 ago. (askanews) – Un’autorità regolatrice cinese dei titoli ha avviato un’indagine nei confronti della Hengda Real Estate, una delle compagnie del gigante cinese dell0’immobiliare China Evergrande, che da anni vive gravi difficoltà finanziarie. L’ha comunicato la stessa filiale con una nota pubblicata sul sito internet della Borsa di Shanghai.
Hengda Real Estate, controllata nel settoree immobiliare non quotata di Evergrange Group, ha dichiarato di aver ricevuto una notifica ufficiale sull’indagine dalla Commissione regolatrice dei titoli. L’ipotesi d’irregolarità per quale Hengda è finita nel mirino è quella di una sospetta violazione delle norme sulla diffusione delle informazioni. La compagnia ha assicurato che “coopererà in modo proattivo” con la commissione regolatrice. Secondo quanto riferisce il Nikkei Asia, Evergrande Group detiene il 63% di Hengda, che non è una società quotata in borsa ma emette obbligazioni onshore per finanziare le sue operazioni. Queste obbligazioni, tuttavia, sono state sospese dal commercio dal 21 marzo dello scorso anno “per garantire un’equa divulgazione” in linea con le azioni quotate della società madre a Hong Kong.
Ieri Evergrande Group ha annunciato separatamente il rinvio della riunione dei suoi creditori sulla ristrutturazione del debito offshore al 28 agosto rispetto al 23 agosto originariamente previsto. La società terrà inoltre una riunione del consiglio il 27 agosto per approvare i risultati intermedi per i primi sei mesi dell’anno. Ciò potrebbe portare a una ripresa degli scambi delle sue azioni sospese alla Borsa di Hong Kong. Il rinvio dell’assemblea dei creditori è stato spiegato dalla compagnia con l’intenzione di fornire loro più tempo per considerare l’ultima proposta di vendita di nuove azioni della sua controllata di veicoli elettrici quotata a Hong Kong, China Evergrande New Energy Vehicle Group, a NWTN (Zhejiang) Automobile, una società di prodotti per la mobilità con sede a Dubai, quotata al Nasdaq, fondata da Alan Nan Wu, un imprenditore cinese.
La notizia dell’indagine sulla controllata di Evergrande Hengda viene in un momento di grave turbolenza nel settore immobiliare cinese, sconvolto da una nuova crisi, quella del colosso immobiliare Country Garden.