Banche, Abi: a gennaio tassi nuovi mutui al 3,52%, massimo dal 2013
Banche, Abi: a gennaio tassi nuovi mutui al 3,52%, massimo dal 2013Roma, 14 feb. (askanews) – Nuovi e netti aumenti dei tassi di interesse sui prestiti bancari a imprese e famiglie in Italia, sulla scia dei rialzi operati dalla Bce. E intanto a gennaio l’effetto della stretta monetaria si è visto anche sulla crescita dell’erogazione di finanziamenti delle banche, che ha segnato un ulteriore rallentamento al più 1,3% su base annua, a fronte del più 1,6% di dicembre. Secondo il rapporto mensile dell’Abi, il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni ha raggiunto il 3,53%, rispetto al 3,01% di dicembre. Si tratta del livello più elevato segnato dai nuovi mutui dal novembre del 2013, secondo le tabelle storiche dell’associazione.
Il tasso medio sul totale dei prestiti è salito al 3,51%, dal 3,20% nel mese precedente. Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese ha raggiunto il 3,70%, dal 3,55% nel mese precedente.
Tornano alla dinamica di erogazione di prestiti, l’Abi, che effettua delle stime basate sui dati pubblicati dalla Banca d’Italia (calcolate includendo i prestiti cartolarizzati e al netto delle variazioni delle consistenze non connesse con transazioni, ad esempio, variazioni dovute a fluttuazioni del cambio, ad aggiustamenti di valore o a riclassificazioni) riporta che a dicembre i prestiti alle imprese erano rimasti stabili su base annua, mentre i prestiti alle famiglie sono cresciuti del 3,3%.