La Puglia guarda all’estero e promuove turismo da vivere tutto l’anno
La Puglia guarda all’estero e promuove turismo da vivere tutto l’annoRoma, 5 set. (askanews) – La Puglia si promuove come destinazione turistica autentica ed esperienziale, grazie al Piano Media Estero e Italia. Dalla BBC alla CNN, da Eurosport ai principali aeroporti Internazionali, metro e tram italiani, passando per The New York Times, Vogue, Vanity Fair, Elle, Le Figarò, National Geographic, Der Spiegel, El Compresa, Condé Nast Traveller, The Guardian, e per la prima volta The Asahi Shimbun in Giappone. Il filo conduttore è la narrazione dei seguenti ambiti: Mare, Sport, Natura e Benessere, Enogastronomia, Arte e Cultura, Borghi, Wedding Destination, con l’obiettivo di perseguire la destagionalizzazione dei flussi e avviare la promozione della prossima stagione.
Strumento strategico funzionale al progressivo ampliamento della stagione turistica per tutto l’anno è il Piano Media Estero ed Italia, presentato in mattinata in conferenza stampa nella Sala di Jeso presso la Presidenza della Regione Puglia. Sono intervenuti il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica Regione Puglia Gianfranco Lopane e il direttore generale Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione Luca Scandale. Le azioni di comunicazione previste dal Piano Media Estero e Italia arrivano dopo un’importante campagna di comunicazione regionale, iniziata a giugno e ancora in corso, destinata al turismo di prossimità.
A commentare la presentazione del media plan è il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano “Per noi la stagione turistica in realtà comincia quando finisce quella ufficiale, la finalità vera delle nostre politiche turistiche è quella di far venire i turisti a partire da settembre e fino a maggio, perché questa è la bassa stagione, che ha molto da offrire sia dal punto di vista climatico, sia dal punto di vista degli eventi e della bellezza della Puglia. Questo piano da quattro milioni di euro comunicherà al mondo intero i luoghi più rilevanti, mirando chiaramente al turismo straniero, che dà un contributo all’Italia molto superiore di quello nazionale, perché mentre il turismo nazionale sposta danaro in Puglia, quello che viene dall’estero aumenta la ricchezza dell’Italia”, dice il governatore. “Non vogliamo competere con Roma, Venezia, ma coprire l’intera stagione, dare continuità all’attività imprenditoriale di questa grande comunità di imprese turistiche che sta crescendo e che deve migliorare anche la sua capacità in termini di qualità. Per questo la Regione Puglia non finanzia solo le campagne di promozione, ma anche il rinnovamento di tutte le strutture turistiche, sperando di avere la disponibilità del Fondo Sociale di Coesione per tutte quelle attività culturali che sono la vera altra gamba della campagna turistica pugliese”, sottolinea.
Per l’assessore al Turismo Gianfranco Lopane: “I percorsi di internazionalizzazione sono sempre stati al centro della strategia regionale da qualche lustro, è una delle colonne portanti delle politiche del turismo pugliese. Lo sarà ancor di più all’interno della nuova programmazione che stiamo aggiornando, perché ci interessano molto alcuni mercati da consolidare, quelli su cui abbiamo già cominciato a lavorare in questi anni, assieme a questi stiamo toccando nuove nuovi mercati che per noi sono assolutamente di riferimento e questo processo comincia a portare dei risultati significativi”. “Questo Media Plan, uno dei più importanti in termini di sforzo che la Regione Puglia sta mettendo sul campo, ci darà ancora di più la possibilità di essere presenti in paesi come gli Stati Uniti, il Canada, il Brasile, l’Australia, ma anche con un occhio all’Oriente con nuove iniziative che verranno in Paesi che per noi possono rappresentare un una prospettiva di lavoro, penso per esempio al Giappone o alla Cina”, aggiunge.