Presentata “Slow Wine 2024”, la guida al vino buono, pulito e giusto
Presentata “Slow Wine 2024”, la guida al vino buono, pulito e giustoMilano, 7 ott. (askanews) – “Ci piacerebbe che, sfogliando le pagine della guida, l’appassionato comprendesse come tutta l’Italia del vino vada valorizzata e conosciuta, non fermandosi alle solite blasonate Denominazioni In giro per il Paese ci sono produzioni eccellenti che rifuggono da uno stile unificato: la ricchezza sta nella diversità e il valore nella capacità di proteggere la propria unicità salvaguardando l’ecosistema”.”. Con queste parole il curatore Giancarlo Gariglio ha presentato a Milano, in occasione della Milano Wine Week, la 14esima edizione della guida “Slow Wine 2024”.
Come è bella e quanto è ricca l’Italia del vino immortalata da Slow Wine, capace anno dopo anno di sorprendere proponendo vignaiole e vignaioli di tutto lo Stivale dai vini quasi mai scontati. Venticinquemila vini assaggiati e 2.006 Cantine recensite da oltre 200 collaboratori, di cui 141 nuove e ben 1.143 certificate biologiche o biodinamiche o in conversione. Un lavoro immenso e preziosissimo che ha portato ad assegnare 238 “Chiocciole” alle aziende che meglio interpretano i valori vicini alla filosofia di Slow Food, 198 premi “Bottiglia” ad altrettante Cantine, i cui vini esprimono un’eccellente qualità organolettica, e 799 “Top wine”. “Slow Wine non è solamente una guida ma la fotografia di uno dei patrimoni culturali ed economici d’Italia, tutelato da donne e uomini che producono vino nel rispetto della terra e del valore del lavoro” ha ricordato il vicepresidente di Slow Food Italia, Federico Varazi, parlando di “vignaiole e vignaioli che in vigna e in Cantina sono sostenibili, una parola oggi tanto di moda ma che ancora fatica a venire calata nella realtà quotidiana e nelle scelte della politica”.
Durante la presentazione dell’edizione 2024 della guida è stata anche annunciata la partnership tra Demeter Italia e Slow Food Italia. “Partendo da storie e origini diverse, ci troviamo oggi a condividere gli stessi valori relativi alla salute globale, alla sostenibilità e alla cura delle relazioni” ha affermato il direttore di Demeter Italia, Giovanni Buccheri, spiegando che “per questo motivo abbiamo deciso di unire i nostri cammini, nella convinzione che la società civile e la produzione sostenibile debbano rafforzare la loro alleanza lavorando insieme per l’obiettivo comune della salvaguardia del pianeta e di tutti i suoi abitanti. Un cammino – ha concluso – che ci porterà alla partecipazione a Terra Madre Salone del Gusto 2024, dove ci auguriamo di ritrovare tanti produttori e cittadini interessati a capire cosa è e come si fa l’agricoltura biodinamica”. La guida “Slow Wine 2024” non è infatti solo un vademecum con cui andar per cantine, ma uno sguardo attento su tutto ciò che ruota attorno a un bicchiere: il gusto, naturalmente, ma anche il rispetto dell’ambiente, la tutela della fertilità del suolo, la valorizzazione del lavoro in vigna e in cantina, il ruolo dei vignaioli nelle comunità locali in cui abitano. Nel corso della illustrazione del volume a Milano sono stati consegnati i Premi Slow Wine. Quello alla “Novità dell’anno” è stato consegnato a Marco Schirru dell’azienda agricola Schirru di Orroli (Sud Sardegna); quello per l’”Accoglienza in Cantina” è stato dato a Cristina Varchetta di Cantine degli Astroni di Napoli; il riconoscimento al “Giovane Vignaiolo” è stato attribuito a Edoardo Dottori dell’azienda agricola Edoardo Dottori di Maiolati Spontini (Ancona). Il premio per la “Viticoltura Sostenibile” è stato consegnato a Chiara Boschis, dell’azienda agricola E. Pira e figli, mentre quello “Slow Wine Coalition alla Solidarietà” è stato conferito a Giulio Francesco Bagnale, della cooperativa agricola Arteteke di Barile (Potenza), una realtà sociale nata nel 2017 con l’obiettivo di reinserire persone fragili e disabili. Infine, il premio alla carriera è stato consegnato a Francesco Marone Cinzano della cantina Col d’Orcia di Montalcino (Siena).
Il prossimo appuntamento con il vino secondo Slow Food sarà la terza edizione di “Slow Wine Fair”, l’evento dedicato al vino buono, pulito e giusto organizzato da BolognaFiere e Sana, con la direzione artistica di Slow Food, in programma dal 25 al 27 febbraio 2024.