Western Digital e Kioxia verso fusione area chip di memoria
Western Digital e Kioxia verso fusione area chip di memoriaRoma, 13 ott. (askanews) – Il produttore di chip statunitense Western Digital sta finalizzando i piani per scorporare la sua attività di memoria a semiconduttori e combinarla con la giapponese Kioxia Holdings nel tentativo di aumentare la competitività. Lo scrive oggi il Nikkei.
Western Digital sta collaborando con gli istituti finanziari per stabilire i termini della transazione. L’obiettivo è raggiungere un ampio accordo questo mese, ma deve affrontare l’opposizione del produttore di chip sudcoreano SK Hynix, che è un azionista indiretto di Kioxia. Kioxia, precedentemente Toshiba Memory, è la terza più grande azienda di memorie flash al mondo, mentre Western Digital è al quarto posto. Una fusione porterebbe le dimensioni dell’azienda in linea con quelle della sudcoreana Samsung Electronics, leader del mercato.
Un simile accordo dovrebbe essere approvato dalle autorità antitrust. Non è chiaro se possa ottenere l’approvazione in Cina. La fusione metterebbe Kioxia e le attività di memoria di Western Digital sotto un’unica holding. Kioxia deterrebbe il 63% e Western Digital il 37%, in base al valore aziendale. Dopo un adeguamento del capitale, la ripartizione finale sarebbe del 50,1% per Western Digital e del 49,9% per Kioxia.
Il presidente di Kioxia Nobuo Hayasaka diventerebbe presidente della società risultante dalla fusione e i rappresentanti di Kioxia costituirebbero la maggioranza del consiglio di amministrazione. La nuova società sarebbe registrata negli Stati Uniti, mentre la sua sede centrale sarebbe situata in Giappone. Il suo obiettivo sarebbe quotarsi al Nasdaq e alla Borsa di Tokyo.
I finanziatori, tra cui le tre principali banche del Giappone e la Banca per lo sviluppo del Giappone, stanno valutando la possibilità di fornire finanziamenti tra 1.500 e 1.900 miliardi di yen (9,5 e 12 miliardi di euro).