Sfida tra riparatori per dare nuova vita a oggetti non funzionanti
Sfida tra riparatori per dare nuova vita a oggetti non funzionantiMilano, 17 ott. (askanews) – Una sfida tra animatori di diversi Repair Cafè per riparare gli oggetti elettrici ed elettronici non più funzionanti: è il “Repair Day Contest”, iniziativa, alla sua seconda edizione, organizzata da Edizioni Green Planner, casa editrice che pubblica l’omonima testata giornalistica ambientale. Domenica 22 ottobre, dalle 10 alle 15,30, a Milano, presso il GreenParlor – via privata della Braida 5 a Milano (M3 Porta Romana) – i riparatori italiani si affronteranno a colpi di inventiva, conoscenza tecnica e di tenacia per dare nuova vita agli oggetti che pubblico e partecipati porterà per alimentare la sfida.
L’evento, organizzato in occasione della Giornata Internazionale della Riparazione (che quest’anno si festeggia il 21 ottobre), sarà un contest molto particolare. Le squadre composte da riparatori, più o meno esperti concorreranno a riparare più dispositivi possibili nell’arco di 150 minuti, ma nel più puro spirito della riparazione comunitaria lavoreranno in modo collaborativo, sbirciando quello che fanno i vicini, commentando, scambiandosi attrezzi, suggerimenti e pezzi di ricambio. Non saranno quindi premiate solo l’efficacia e l’efficienza nella riparazione, ma anche la creatività, l’eleganza e la caparbietà. Nel pomeriggio del 22 ottobre si svolgerà poi una sessione di tutorial riparazione con consigli su cosa fare e cosa non fare dinanzi ad oggetti elettrici e elettronici non più funzionanti. Obiettivo della manifestazione è quindi quello di promuovere e di condividere il significato della riparazione come base per un’economia circolare attenta allo spreco di risorse così che, la prossima volta che qualcosa si rompe, il riflesso non sia più quello di buttarlo via o di abbandonarlo in un ripostiglio, ma di provare ad aggiustarlo.
“GP, sponsor dell’iniziativa, è una azienda che pone la sostenibilità al centro, anche quando si tratta di prodotti non proprio sostenibili come quelli del settore dell’energia portatile in cui operiamo – commenta Francesca Callegari, Go to market Manager di GP, l’azienda sponsor dell’iniziativa – Ci impegniamo quotidianamente per la circolarità e per ridurre gli sprechi, sia di energia che di materie prime. Questa è un’ottima occasione per far comprendere che la riduzione degli sprechi significa anche riparare e riusare: siamo molto felici di essere ospiti in questa manifestazione che sposa appieno i nostri valori”. La manifestazione è aperta a chiunque abbia un oggetto da riparare, da consegnare però nei giorni a passare nei giorni precedenti il 22 ottobre al GreenParlor – via privata della Braida 5 a Milano (M3 Porta Romana) – per affidarlo alla redazione di GreenPlanner che lo metterà tra i prodotti per la gara. Gli oggetti che verranno riparati potranno essere riportati a casa lasciando una donazione a partire da 5 euro che verrà devoluta alle associazioni con le quali Edizioni Green Planner collabora. (nella foto: un momento della prima edizione di “Repair Day Contest”)