Vino, al “Mondial des vins extremes” a Sarre assegnate 283 medaglie
Vino, al “Mondial des vins extremes” a Sarre assegnate 283 medaglieMilano, 18 ott. (askanews) – La 31esima edizione del “Mondial des Vins Extrêmes” si è conclusa con l’assegnazione di 283 medaglie ai migliori vini frutto di viticoltura estrema. Le commissioni d’assaggio, composte ciascuna da tre enotecnici o enologi, e da due degustatori esperti e riunitesi a Sarre (Aosta) hanno conferito 45 Grandi Medaglie d’Oro (di cui 15 a produttori italiani) e 238 Medaglie d’oro durante le degustazioni degli 863 vini iscritti al concorso da 319 aziende provenienti da 26 Paesi.
“L’edizione 2023 ha visto l’adesione di vignaioli da 26 Paesi, un record straordinario che attesta la capillare diffusione della viticoltura eroica nel mondo” ha spiegato Stefano Celi, presidente del Centro di ricerche, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura montana (Cervim). “Come Mondial des vins extrêmes – ha aggiunto Celi – siamo orgogliosi di costituire un palcoscenico sempre più importante per queste etichette e per i loro produttori che con dedizione sfidano di anno in anno condizioni climatiche estreme e terreni impervi per creare vini di qualità unica”. Tra le novità di quest’anno, la presenza del Giappone che è stato premiato con cinque referenze. Sono stati inoltre assegnati anche 19 Premi Speciali e il prestigioso riconoscimento Vinofed, stabilito dalla Federazione dei più importanti concorsi enologici internazionali di cui fa parte anche il Mondial des Vins Extremes. Il premio Vinofed e il Gran Premio Cervim (assegnato al vino che ha ottenuto il miglior punteggio in assoluto) se lo è aggiudicato il Brasile, con il “Vinhos de altitude de Santa Catarina Touriga Nacional 2022” di Quinta da Neve-São Joaquim.
In contemporanea al Mondiale si è svolta la terza edizione di “Extreme Spirits International Contest”, che ha attribuito quattro Grandi Medaglie d’Oro e 36 Medaglie d’Oro selezionate tra gli 84 distillati in gara provenienti da Perù, Italia, Francia e Spagna. Si tratta di un concorso internazionale dedicato ai distillati da vinacce, fecce e vino che si propone di valorizzare anche le rispettive zone di produzione. A partire da quest’edizione hanno inoltre potuto partecipare i vini aromatizzati, il cui vino di base sia prodotto con uve coltivate sempre in zone caratterizzate da viticoltura eroica. La cerimonia di premiazione di entrambi i concorsi si terrà a Palazzo Rospigliosi a Roma il 1 dicembre.