Vitiligine, fa tappa a Milano il tour di sensibilizzazione
Vitiligine, fa tappa a Milano il tour di sensibilizzazioneRoma, 23 ott. (askanews) – Molto visibile, a causa delle caratteristiche macchie bianche, ma poco conosciuta. La vitiligine è una malattia di cui si parla poco ed è spesso scambiata per un problema esclusivamente estetico. Al contrario si tratta di una patologia autoimmune e cronica che colpisce tra lo 0,5% e il 2% della popolazione mondiale e che ha un forte impatto dal punto di vista sociale, psicologico ed emotivo. Per favorire una migliore comprensione di questa malattia e promuovere una conoscenza che possa abbattere i pregiudizi che ancora circondano i pazienti, è iniziato il Vitilive Walking Tour: 4 tappe in altrettante città italiane per fare informazione, supportare i pazienti, grazie ai consulti informativi dermatologici gratuiti, e promuovere il benessere con una passeggiata ludica di 3-5 chilometri. Dopo il via a Napoli del 15 ottobre, domenica 29 ottobre è la volta di Milano con appuntamento dalle ore 10 all’Arco della Pace e passeggiata in programma all’interno di Parco Sempione. Un evento, quello del capoluogo lombardo, organizzato in collaborazione con Promos e Opes Lombardia. Poi terza tappa sarà Torino il 26 novembre per concludere a Roma il 3 dicembre. Il Vitilive Walking Tour è organizzato in collaborazione e con il patrocinio di SIDeMaST, ADOI, con il patrocinio di Associazione Nazionale gli “Amici per la Pelle” ONLUS (ANAP), e con il contributo non condizionante di Incyte. “La vitiligine è una malattia che si manifesta attraverso macchie di colore bianco che sono conseguenza della perdita dei melanociti cutanei. Per le sue caratteristiche, viene spesso limitata alla sola sfera estetica, quando in realtà è una patologia cronica autoimmune e, in quanto tale, spesso è associata ad altre problematiche di questa natura, come le malattie tiroidee, le malattie infiammatorie croniche intestinali, il diabete mellito e l’alopecia areata”, spiega Giuseppe Argenziano Presidente SIDeMaST. Importante quindi la presa di coscienza dell’impatto che la vitiligine può avere sulla qualità di vita dei pazienti, molti dei quali sperimentano ansia e depressione, come sottolinea Ugo Viora, Presidente ANAP: “La vitiligine impatta significativamente la sfera psicologica e sociale dei pazienti che ne sono affetti, in particolare nella fascia di popolazione più giovane. Secondo una recente ricerca realizzata dalla società di consulenza Kearney, nei pazienti con vitiligine ansia e depressione risultano rispettivamente il 72% e il 32% più diffuse rispetto al resto della popolazione e il ricorso a percorsi di terapia è 20 volte più frequente tra questi pazienti” . Per promuovere una maggiore informazione anche su questo aspetto della patologia, ogni tappa del tour sarà raccontata attraverso foto, video e testimonianze di chi convive con la vitiligine, a partire da Luca Marin, ex campione olimpionico di nuoto, ambassador del tour.