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Sono 4 le vittime del maltempo in Toscana, 140 i salvataggi dei Vigili del fuoco

| Redazione StudioNews |

Sono 4 le vittime del maltempo in Toscana, 140 i salvataggi dei Vigili del fuocoFirenze, 3 nov. (askanews) – E’ di quattro vittime il bilancio aggiornato dei danni del maltempo in Toscana. Lo ha precisato Luca Cari portavoce nazionale Vigili del Fuoco al Tg1 in collegamento da Montemurlo (Prato): “l’ultimo corpo è quello di un uomo che abbiamo recuperato in un torrente a Lamporecchio, in provincia di Pistoia. Stiamo cercando -ha aggiunto Cari- anche la donna che era in macchina con lui. 140 le persone che siamo riusciti a salvare, 400 vigili del fuoco a lavoro, un impegno notevole, concentrato in questa zona della Toscana che è stata particolarmente colpita”. Attualmente le ricerche sono attive per 1’unico disperso nel Comune di Campi Bisenzio (Firenze). Lo spiega la Prefettura di Firenze.

Durante la notte sono proseguiti interventi di soccorso da parte delle squadre dei Vigili del Fuoco (attivi con più di 85 uomini) e un afflusso di più di 50 unità da parte dei Comandi di altre provincie anche con il supporto di mezzi speciali. Sono stati attivati anche mezzi per evacuazione medica in elicottero e squadre di sommozzatori, tra cui una del COMSUBIN con mezzi anfibi per il recupero di persone a Campi Bisenzio.áá Il Prefetto di Firenze, Francesca Ferrandino, ha anche disposto servizi antisciacallaggio a cura delle Forze di polizia nelle aree maggiormente interessate dalle precipitazioni. Rimane attentamente seguita la situazione della viabilità con l’ausilio della Polizia Stradale, in particolare la A1 risulta regolare, la A11 chiusa tratto prato est-prato ovest, la SGC chiuso ramo verso e da Livorno, con code sul ramo di Pisa.

È all’attenzione del CCS, non solo l’area di campi Bisenzio – sicuramente la città più colpita – ma anche l’area del Mugello e dell’Empolese, in particolare, nella zona di Fucecchio e nella zona di Cerretto Guidi. In merito, è in corso un punto di situazione per le ulteriori necessità dei Comuni interessati, fermo restando che i mezzi, come le idrovore, stanno affluendo verso i punti di raccolta.