Vino, al via terza edizione del Concorso migliore enotecario d’Italia
Vino, al via terza edizione del Concorso migliore enotecario d’ItaliaMilano, 9 nov. (askanews) – Si sono aperte le iscrizioni per il “Concorso miglior enotecario d’Italia 2024” ideato dall’Associazione enotecari professionisti italiani (Aepi). “Il concorso, giunto alla terza edizione, è pensato per valorizzare una figura ancora poco conosciuta dal grande pubblico eppure essenziale per il mercato e l’immagine del vino italiano” ha dichiarato il presidente di Aepi, Francesco Bonfio, ricordando che “l’enotecario professionista è un tecnico preparato e un comunicatore esperto, capace di guidare il cliente nell’acquisto di un prodotto di prestigio, ma può essere anche un fornitore di servizi tesi a valorizzare il vino in tutta la sua complessità. A contraddistinguerlo sono preparazione, competenza, educazione ed empatia ha aggiunto Bonfio, sottolineando che “il concorso diviene una grande opportunità di mettersi alla prova per tutti gli iscritti e crescere personalmente e professionalmente”.
Il concorso è aperto ai proprietari di enoteche, dipendenti o consulenti, collaboratori o liberi professionisti. Due le categorie di gara: la prima dedicata agli enotecari che lavorano presso le bottiglierie esclusivamente con vendita per asporto, e l’altra dedicata a chi presta servizio in pubblici esercizi con vendita e mescita come winebar, enoteche e osterie dove è possibile degustare e acquistare vini e spirits. Vi saranno inoltre due premi speciali: quello per il “Miglior enotecario under 30”, patrocinato dal Consorzio del Vino Chianti Classico, e quello per il “Miglior enotecario d’Italia all’estero”, sotto l’egida del Consorzio Tutela Vini Friuli Colli Orientali e Ramandolo. L’organizzazione ha spiegato che il concorso metterà alla prova i concorrenti “su tematiche complesse, che richiederanno capacità di analisi e ragionamento oltre che conoscenza tecnica”. A valutare la preparazione in tre selezioni consecutive sarà una giuria composta da cinque esperti: oltre al presidente di giuria Stefano Caffarri ci saranno un sommelier professionista, un giornalista, un comunicatore e un formatore. Alle iscrizioni, aperte dal 9 novembre 2023 al 31 gennaio 2024, seguiranno tre prove: la prima e la seconda online nel mese di febbraio 2024, e la finale che si terrà invece a Roma a novembre 2024. Il Concorso si avvale del patrocinio del ministero delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali (Masaf) ed è realizzato in collaborazione con Vinarius Associazione enoteche italiane.
I finalisti avranno l’opportunità di partecipare a due stage formativi, il primo organizzato dall’Enoteca del Barolo sul celebre vino piemontese e, per la prima volta, focalizzato anche sui prodotti Dop gastronomici piemontesi più noti (la nocciola del Piemonte Igp, il Murazzano Dop e il Prosciutto Crudo di Cuneo Dop), dal 17 al 21 marzo 2024. Entro ottobre 2024 si terrà inoltre, per il terzo anno consecutivo, lo stage a Épernay, organizzato dal Comité Champagne, l’ente che rappresenta tutte le maison e tutti i vigneron della Denominazione. Assieme a questo speciale programma di visita riservato ai finalisti, il Comité Champagne proporrà anche due momenti di formazione aperti a tutti i candidati: la conoscenza sullo Champagne sarà infatti tema di valutazione sia nelle prove online sia in occasione della finale.