Federvini-Alleanza Coop: nasce Fondazione Vino Patrimonio Comune
Federvini-Alleanza Coop: nasce Fondazione Vino Patrimonio ComuneRoma, 15 nov. (askanews) – Nasce la Fondazione Vino Patrimonio Comune, che vede come soci fondatori Federvini e Alleanza delle Cooperative Italiane – Agroalimentare. La Fondazione è stata presentata oggi nella sala Cavour del ministero dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste e vuole essere un luogo di incontro tra le imprese e il mondo della ricerca con l’obiettivo di consolidare il valore del vino italiano e a contribuire alla difesa e al sostegno del patrimonio delle imprese vitivinicole del Paese. La Fondazione opererà per studiare i profili di autenticità e sostenibilità di prodotti, imprese e territori, qualità alla base dell’apprezzamento del Made in Italy nel mondo.
Il primo mandato di presidente della Fondazione Vino Patrimonio Comune è stato affidato a Marcello Lunelli, vicepresidente di Cantine Ferrari e associato Federvini, mentre alla vicepresidenza è stato designato Luca Rigotti, presidente di Gruppo Mezzacorona e coordinatore del settore vitivinicolo di Alleanza delle Cooperative. La Fondazione ha un Consiglio di amministrazione paritetico in rappresentanza delle due associazioni fondatrici, di un comitato esecutivo e di un comitato scientifico composto da esponenti del mondo della ricerca con una comprovata esperienza nel settore agroalimentare e in quello vitivinicolo.
Quello della Fondazione Vino Patrimonio è un percorso che si concretizza oggi, avviato in una prima fase embrionale nel 2020 con uno studio preliminare sulla variabilità dei rapporti degli isotopi stabili dell’ossigeno e dell’idrogeno dell’acqua del mosto/vino, in relazione alle principali variabili naturali e di processo agronomico ed enologico. Dal progetto pilota è derivata la definizione del profilo isotopico dell’acqua dei mosti e dei vini, grazie al quale iniziò a prendere forma la prima Banca Dati Sperimentale Vino Patrimonio Comune 2020-2023. Uno studio che, a partire dalla vendemmia del prossimo anno, si amplierà ancora coinvolgendo un maggior numero di attori delle istituzioni, della ricerca, delle imprese, degli enti di certificazione e degli stakeholder commerciali del mondo del vino.