Il Consiglio nazionale dei Geologi all’Earth Technology Expo
Il Consiglio nazionale dei Geologi all’Earth Technology ExpoRoma, 20 nov. (askanews) – Il Consiglio Nazionale dei Geologi ha partecipato all’evento Earth Technology Expo, tenutosi a Firenze durante le giornate dal 15 al 18 novembre. L’expo, promosso dalla Fondazione EWA insieme alla Protezione Civile, all’ISPRA SNPA, al Corpo nazionale del Vigili del fuoco e all’ANBI ed in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Geologi, ha visto 200 tra scienziati, esperti, rappresentanti delle istituzioni, tecnici specializzati, ricercatori, operatori sul campo, impegnati in 100 incontri sui problemi e sulle strategie per mitigare i rischi climatici aumentando la conoscenza e la coscienza dei pericoli incombenti, e per attivare le difese e le auto-difese contro eventi meteoclimatici sempre più estremi.
All’interno di questa cornice, il Consiglio Nazionale dei Geologi ha organizzato un incontro, dal titolo ” La conoscenza e sostenibilita’ delle georisorse suolo e acqua per una equita’ intergenerazionale”. L’incontro, rivolto principalmente agli studenti delle scuole superiori, è stato un momento cruciale per la diffusione di un messaggio culturale mirato alle generazioni future. Le georisorse “suolo e acqua” rappresentano un patrimonio naturale da trasmettere attraverso le generazioni, con un equilibrato grado di sfruttamento e conservazione. Il consumo del suolo non solo incide sui delicati ecosistemi naturali, ma influisce anche sul ciclo dell’acqua e sulle risorse idriche. I cambiamenti climatici hanno sempre più conseguenze sotto forma di eventi estremi, come siccità, alluvioni ed incendi boschivi, che hanno un impatto significativo sul ciclo idrologico, alterando in quantità e qualità la disponibilità delle risorse idriche nel corso dell’anno per vari utilizzi e consumi. L’umanità si trova e si troverà sempre più frequentemente a fronteggiare tali eventi idrologici estremi, che causano siccità, inondazioni e gravi fenomeni franosi, con danni e perdite umane nelle comunità colpite. La salute del suolo, insieme all’accessibilità e alla sostenibilità delle risorse idriche, costituiscono temi centrali all’interno degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. La tutela di queste preziose risorse richiede un profondo cambiamento culturale, traducibile in azioni concrete di mitigazione, adattamento e prevenzione.
Pertanto, i geologi rivolgono alle nuove generazioni il messaggio che la conoscenza e l’uso responsabile delle georisorse “suolo e acqua” rappresentano il pilastro fondamentale per garantire un’equità tra le generazioni future. Il Consiglio Nazionale dei Geologi, da lungo tempo impegnato su molteplici fronti e tramite diverse iniziative riguardanti la gestione del territorio e delle risorse idriche, continuerà a promuovere una cultura consapevole della conoscenza e della sostenibilità, nonché della prevenzione e previsione dei rischi connessi. Infatti dal 2 al 4 Dicembre alcuni delegati del CNG saranno presenti a Dubai per partecipare alla COP28. Questo evento rappresenta un momento fondamentale per valutare i progressi nell’attuazione dell’Accordo di Parigi e per delineare il futuro degli sforzi globali nella lotta al cambiamento climatico. Si tratta del primo vero banco di prova dell’accordo sul clima di Parigi, adottato con l’obiettivo di limitare l’aumento della temperatura media globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali, puntando a un più ambizioso limite di 1,5°C.