Guerra in Medio Oriente, cosa prevede il (possibile) accordo per la liberazione degli ostaggi israeliani
Guerra in Medio Oriente, cosa prevede il (possibile) accordo per la liberazione degli ostaggi israelianiNew York, 21 nov. (askanews) – Alcuni funzionari statunitensi hanno riferito a NBC News che è stato raggiunto un accordo provvisorio tra i negoziatori per il rilascio di circa 50 ostaggi. L’accordo è ora in attesa dell’approvazione del governo israeliano.
Allo stato attuale, secondo un alto funzionario americano, l’accordo provvisorio includerebbe in una prima fase lo scambio di circa 50 donne e bambini in ostaggio con circa 150 prigionieri palestinesi detenuti da Israele. I numeri sono soggetti a modifiche. A questo si aggiungerebbe una pausa di quattro-cinque giorni nei combattimenti per consentire lo scambio di ostaggi e l’ingresso di più camion di carburante a Gaza. Israele sceglierà quali prigionieri palestinesi rilasciare, dopo vari controlli di sicurezza. L’accordo includerebbe anche la sospensione dei voli dei droni per un massimo di sei ore al giorno in modo che Hamas possa mettere al sicuro gli ostaggi rimanenti. Alcuni ostaggi sono sotto il controllo di altri gruppi, inclusa la Jihad islamica palestinese. Secondo il funzionario Usa l’accordo, comunque, continua a restare debole e potrebbe saltare da un momento all’altro.