Vino, Uiv: bene proroga per etichette, ora serve armonizzazione in Ue
Vino, Uiv: bene proroga per etichette, ora serve armonizzazione in UeMilano, 7 dic. (askanews) – “Apprezzo il grande supporto del ministro Lollobrigida che si è impegnato in prima persona a risolvere questo scottante tema, a partire, già oggi, dalla firma del decreto di proroga delle etichette precedentemente stampate. Al contempo, accolgo con favore l’intenzione del ministro di portare il dossier al prossimo Agrifish (Consiglio europeo di Agricoltura e Pesca) previsto il 10 e l’11 dicembre”. Così il presidente di Unione italiana vini (Uiv), Lamberto Frescobaldi, ha commentato il decreto del Masaf che posticipa l’introduzione e l’applicazione della normativa europea sul cambio di etichettatura del vino, permettendo l’utilizzo e l’esaurimento delle etichette già in magazzino.
Frescobaldi aveva incontrato ieri il ministro Francesco Lollobrigida proprio in merito alle difficoltà legate “alle linee guida ‘last minute’ della Commissione Ue che hanno generato una babele interpretativa in cui ogni Stato membro esprime una propria lettura, determinando così una mancata armonizzazione delle regole di mercato”. “Serve anche in ambito comunitario un’immediata sospensione in merito alla principale criticità contenuta nelle linee guida della Commissione, al fine di rivederne il contenuto e garantire certezza giuridica alle imprese” ha aggiunto Frescobaldi, sottolineando che “contestualmente, sarà necessario ottenere il consenso all’utilizzo di tutte le etichette stampate prima della pubblicazione delle linee guida e fino a esaurimento scorte”.