Ue, Procaccini (Fdi): la posizione di Orban è comprensibile
Ue, Procaccini (Fdi): la posizione di Orban è comprensibileRoma, 16 dic. (askanews) – “Io credo che sia comprensibile la posizione di Viktor Orbán. Viene ricattato col presupposto che l’Ungheria starebbe violando lo Stato di diritto e non vengono corrisposti alla sua nazione i fondi che le spettano. Parliamo dei fondi di coesione, dei fondi post pandemia; tutti finanziamenti che non sono un regalo all’Ungheria ma sono ciò che l’Ungheria ha il diritto di ricevere””. Lo ha affermato, ospite ad Agorà week end su Rai3, il co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia, rilasciate questa mattina nel corso della trasmissione di Rai Tre Agorà Weekend, condotta da Sara Mariani.
“Ora – ha proseguito il capodelegazione Fdi all’Europarlamento- si invoca la violazione dello Stato di diritto sotto il profilo dell’amministrazione della giustizia, ma in realtà più propriamente si tratta della violazione dell’articolo 7 del trattato UE, un’arma politica che ho visto in prima persona usare in sede europea per colpire un governo. Si può condividere o meno politicamente la posizione di Orbán, ma non si può condividere con una forma di pregiudizio. Ciò che viene contestato al primo ministro ungherese non mi risulta che venga contestato ancora formalmente al premier spagnolo Sánchez. Quest’ultimo ha perso le elezioni e a quel punto ha deciso di comprarsi 7 voti dell’estrema destra catalana con una legge che abbona tutti i reati di terrorismo, sovversione, malversazione, commessi durante la rivolta di alcuni anni fa. Credo che non esista violazione dello Stato di diritto maggiore di questa”. “Siccome si usano due pesi due misure, ecco che Orbán cerca di far valere i suoi diritti. Si può condividere o meno, ma la posizione di Orbán è comprensibile”, ha concluso