Puglia, Emiliano: grazie al Nirs numerose ispezioni nella sanità
Puglia, Emiliano: grazie al Nirs numerose ispezioni nella sanitàRoma, 18 dic. (askanews) – “Oggi presentiamo l’attività del Nirs, che è un nucleo ispettivo voluto dalla Presidenza della Regione Puglia, e che rappresenta il più poderoso sistema di controllo di tutte le attività della sanità pugliese pubblica e privata. Questo lavoro ha dato vita a numerosissime ispezioni e approfondimenti dei quali oggi si è dato conto”. Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nel corso della presentazione in Fiera a Bari dei risultati dell’attività ispettiva del Nirs – Nucleo ispettivo regionale sanitario, coordinato dall’avvocato Antonio La Scala.
“A prescindere dal sistema di controllo ordinario gestito dalle ASL, fondato sul potere disciplinare di ciascuna direzione strategica, esiste un controllo politico di ogni questione che riguarda la sanità. Ogni cittadino, persino in forma anonima, può segnalare situazioni che hanno bisogno di essere approfondite. A parte i dipendenti del sistema sanitario, nel Nirs lavorano come volontari numerosi ufficiali di polizia giudiziaria di grande esperienza che si sono occupati delle indagini forse più importanti effettuate negli ultimi anni in Puglia e prestano la loro attività gratuitamente. Oggi abbiamo consegnato un riconoscimento a queste persone che lavorano gratuitamente per il popolo pugliese”, ha spiegato Emiliano. “La Puglia è l’unica regione che ha un organismo come il Nirs, ed è la dimostrazione di come un’amministrazione seria non mette la polvere sotto il tappeto. Di questo bisogna rendere merito al presidente Emiliano”, ha precisato La Scala sottolineando che “su due grandi filoni si è concentrata la nostra attività. Il primo è quello della malasanità, intesa come la denuncia di interventi errati e cure sbagliate. È emersa una criticità sulla quale bisogna lavorare che è quella di potenziare il rapporto comunicativo-informativo tra paziente e struttura. Da questo punto di vista sicuramente bisognerebbe rafforzare e trovare strumenti che possono facilitare la comunicazione con il paziente. Sotto il profilo della cosiddetta mala gestione ci sono tante problematiche nelle RSA, la cui normativa deve essere, per rendere meno burocratica le procedure di accesso e di accreditamento, per consentire di lavorare in maniera più serena. Anche nell’ambito delle società in house occorrono miglioramenti. E poi ci siamo occupati del problema dei cosiddetti furbetti dei vaccini”.
Nella relazione di Angela Guerra, dirigente ad interim del Servizio Ispettivo, il primo dato significativo è il numero delle segnalazioni gestite pari a 57, assegnate agli ispettori temporanei in base alla specifica competenza richiesta dalla natura della segnalazione, tenendo conto dell’attitudine, professionalità ed esperienza maturata, come previsto del regolamento. Delle ispezioni straordinarie avviate a seguito delle segnalazioni pervenute, sono state concluse n. 45 attività ispettive con l’emissione di altrettante relazioni , molte delle quali pervenute nell’anno in corso. Nell’anno 2023 risultano trasmesse, sino a metà dicembre, n. 85 segnalazioni che confluiranno nella RAC 2024. Il Servizio Ispettivo ha attivato ispezioni a seguito di segnalazioni provenienti prevalentemente da privati cittadini (anche in forma anonima), consiglieri regionali, ordini professionali, associazioni o organizzazioni sindacali.