Pirelli: Tronchetti si rafforza e sale al 20,58% del capitale
Pirelli: Tronchetti si rafforza e sale al 20,58% del capitaleMilano, 8 gen. (askanews) – Marco Tronchetti Provera si rafforza nel capitale di Pirelli. Attraverso due distinte operazioni, la catena di controllo che fa capo alla Marco Tronchetti Provera & C. Spa arriva a detenere una quota complessiva pari a circa il 20,58% del gruppo della Bicocca, “rinsaldando così il ruolo di Camfin e Mtp SpA quali azionisti stabili e ribadendo la fiducia e l’impegno nel sostenere i progetti industriali di Pirelli”. Lo comunica una nota congiunta di Camfin e Mtp Spa.
Nel dettaglio, i cda di Mta Spa, Camfin, Camfin Alternative Assets, Longmarch Longmarch e Longmarch Holding Hongkong hanno deliberato due operazioni che portano Camfin e Mtp Spa a rafforzare la partecipazione in Pirelli. Mtp Spa assume il controllo di Longmarch, titolare del 3,68% di Pirelli, mentre Camfin Alternative Assets, controllata da Camfin, acquista il 2,8% di Pirelli. Longmarch è la società che prima faceva capo alla famiglia dell’imprenditore già partner di Pirelli, Mr. Niu, che (attraverso LMHK) continuerà a esserne socio. In caso di eventuale recesso da parte di Lmhk e Longmarch – possibile solamente dal 30 giugno 2030 – a Mtp Spa e Camfin è prevista l’opzione di liquidazione in contanti di tali soci. Viene a tal fine proposto all’assemblea di Camfin lo spostamento dal 30 giugno 2026 al 30 giugno 2030 per l’eventuale scioglimento della società. Resta invariato che l’eventuale scioglimento di Camfin potrà avvenire mediante attribuzione proporzionale delle azioni Pirelli a Mtp Spa, Intesa Sanpaolo e Unicredit (soci di categoria A), mentre i restanti soci potranno essere liquidati in contanti.
Restano invariati anche il patto per il voto sulla base delle indicazioni di Mtp Spa/Camfin in assemblea Pirelli da parte del 6% posseduto da Brembo e il patto sottoscritto con il gruppo cinese Sinochem, come modificato dal decreto Golden Power a tutela dell’autonomia e delle tecnologie Pirelli.