”Sostegno agli ostaggi”, in Turchia sospeso calciatore israeliano
”Sostegno agli ostaggi”, in Turchia sospeso calciatore israelianoRoma, 15 gen. (askanews) – La squadra di calcio turca Antalyaspor ha sospeso un giocatore israeliano, Sagiv Jehezkel, che domenica durante una partita della Super League turca ha mostrato un messaggio di sostegno agli ostaggi di Gaza. Jehezkel – che milita anche nell’attuale rosa della nazionale di Israele – ha mostrato il messaggio “100 giorni, 7/10” sul polso fasciato, dopo aver segnato il pareggio per l’Antalyaspor nell’1-1 con il Trabzonspor.
L’ala 28enne ha agito contro i “valori nazionali”, ha dichiarato l’Antalyaspor sul suo sito ufficiale: “Il nostro Consiglio d’Amministrazione non permetterà mai un comportamento contrario alla sensibilità del nostro Paese, anche se dovesse risultare in un campionato o in una coppa”, ha spiegato il club. Il ministro della Giustizia turco su X ha quindi fatto sapere che la Procura ha avviato un’indagine sul giocatore per presunta “istigazione all’odio e all’ostilità”.