Vela, dopo 11 anni finisce collaborazione fra Soldini e Maserati
Vela, dopo 11 anni finisce collaborazione fra Soldini e MaseratiMilano, 22 gen. (askanews) – Dopo 11 anni di traguardi entrati nella Storia della navigazione oceanica e oltre duecentomila miglia percorse, si conclude la collaborazione tra Giovanni Soldini e Maserati. Un lungo ed entusiasmante sodalizio nato nel 2012 attorno al progetto del monoscafo Maserati VOR70, e nel 2016, confermato e rafforzato dal passaggio al trimarano Maserati Multi70, che ha portato in Oceano la tecnologia foiling, montando per primo un foil sotto la deriva.
Nel corso del decennio Giovanni Soldini e il suo team hanno stabilito 9 nuovi record su rotte storiche e partecipato a 27 regate nel mondo. Una storia costellata di successi che vanno dalle 13.219 miglia nautiche della Rotta dell’Oro da New York a San Francisco via Capo Horn, percorse nel 2013 sul monoscafo Maserati in 47 giorni, 42 minuti e 29 secondi, fino alle vittoria della Cape2Rio (2014) e alla bellissima performance nella Rolex Sydney-Hobart (2016). E poi ancora le conquiste a bordo del multiscafo Maserati Multi70 con il record della rotta Hong Kong-Londra (2018), polverizzando di 5 giorni il precedente primato; il record della Manica e il record sulla rotta originale del Fastnet (23 ore, 51 minuti e 16 secondi) registrati nel 2021, oltre alle numerose vittorie nelle regate Transatlantic Race, Caribbean 600 e Rolex Middle Sea Race.
Protagonista di sfide spettacolari e indimenticabili, Maserati Multi70 rimane anche l’unico Mod ad aver fatto il giro del mondo. E non una volta sola, ma ben quattro (uno sul monoscafo e tre su Maserati Multi70), l’ultimo dei quali, nel 2023, in autonomia energetica grazie all’installazione a bordo di un impianto fotovoltaico e un motore elettrico. Di fatto Maserati Multi70 è diventata così anche la prima barca da corsa oceanica in grado di autoprodurre l’energia necessaria a compiere lunghe navigazioni. Dal 2022 il trimarano si è messo al servizio del programma di monitoraggio dell’Unesco, e ha contribuito alla raccolta di dati come CO2, salinità e temperatura, preziosi per la comunità scientifica.
“E’ stata un’esperienza entusiasmante, avventurosa e ricca di scoperte, conquiste, innovazioni e voli sull’Oceano. Ringrazio il team di Maserati e tutti i partner che ci hanno accompagnato in questo viaggio di oltre duecentomila miglia. Infine, un ringraziamento speciale a tutte le persone dell’equipaggio”, ha detto Giovanni Soldini. “Giovanni ha portato il Tridente per mare per oltre un decennio e per noi è stato un onore abbinare il nome Maserati a uno sportivo e a un essere umano così talentuoso, esemplare e appassionato, oltre che un modello di tenacia, coraggio e dedizione al proprio lavoro e ai nostri valori comuni”, ha dichiarato l’Ad di Maserati, Davide Grasso.