Libri per l’impresa, un vademecum per la gestione finanziaria
Libri per l’impresa, un vademecum per la gestione finanziariaMilano, 30 gen. (askanews) – In Italia, secondo l’ultimo censimento ISTAT di novembre 2023, esistono 280mila imprese, di cui il 78,9% sono micro (3-9 addetti) e il 18,5% piccole (10-49 addetti). Le medie (50-249 addetti) e le grandi (con 500 addetti e oltre) sono solo il 2,2% e lo 0,4% del totale. In questo scenario, in cui studi di professionisti e PMI si confermano ancora come il cuore economico del Paese, l’80,9% è costituito da imprese di famiglia, dove si intersecano scenari di passaggi generazionali da gestire, organizzazione ereditaria e necessità di competenze gestionali che, secondo quanto rilevato da Partner d’Impresa nella sua attività consulenziale, non sempre sono interiorizzate a dovere. Il tessuto imprenditoriale italiano è formato da grandi artigianalità, saperi specifici e professionalità profilate che però faticano a esprimersi al massimo del proprio potenziale per una mancanza di competenze base nella gestione aziendale, fondamentali per comprendere come migliorare i profitti, gestire la pressione fiscale e puntare a una reale crescita della propria attività.
“Da utili a patrimonio” è il libro scritto da Sonia Canal, Chief Operations Officer di Partner d’Impresa, network professionale in franchising, che riunisce commercialisti, consulenti del lavoro, avvocati, esperti in privacy e sicurezza e specialisti di finanza agevolata. Il volume, edito da Engage Editore, affronta in tre macro sezioni gli aspetti fondamentali della gestione finanziaria, fornendo esempi pratici e schemi di confronto per acquisire la comprensione di alcuni principi di funzionamento fondamentali. La prima parte è dedicata a esaminare la differenza tra utili di esercizio e liquidità effettiva, per imparare a formulare prodotti in grado di generare guadagni i reali. La seconda parte spiega come ricavare dai profitti reali un patrimonio personale protetto, ragionando anche su come pianificare lo sviluppo di un’eredità aziendale proficua. Infine, il terzo capitolo presenta gli strumenti utili per la diversificazione del patrimonio, analizzando le tipologie di investimento più idonee, utili a ottenere rendite passive.
“Saper realizzare correttamente un preventivo capendo come calcolare spese e ricavi, imparare ad accantonare ogni giorno i guadagni in modo consapevole, saper gestire i soldi affinché diano serenità nei momenti di difficoltà finanziaria e pianificare passaggi di proprietà aziendale in previsione della pensione, sono aspetti importanti quanto saper svolgere bene la propria professione – ha spiegato Sonia Canal -. Tanti sono gli imprenditori che, carenti di queste informazioni, si sentono schiacciare dalla pressione fiscale, si indebitano, si ritrovano a non riuscire a pagare regolarmente i fornitori anche se lavorano tantissimo. L’obiettivo del manuale è sensibilizzare l’imprenditore nell’apprendere le basi della cultura aziendale in modo semplice e diventare consapevole dei meccanismi di funzionamento della propria azienda”.