Meloni: non penso e non dirò mai che le tasse sono bellissime
Meloni: non penso e non dirò mai che le tasse sono bellissimeRoma, 13 mar. (askanews) – “Non penso e non dirò mai che le tasse sono una cosa bellissima, sono bellissime le libere donazioni non i prelievi imposti per legge” e per questo motivo c’è “una grande responsabilità” nel “gestire quelle risorse che non possono essere usate in modo irresponsabile per garantirsi facile consenso immediato e lasciare chi viene dopo a ripagare quella irresponsabilità”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un convegno sula riforma fiscale alla Camera.
“Affrontiamo un momento storico particolarmente complesso a livello internazionale ma – ha proseguito Meloni – le crisi sono anche un’occasione. Ci viene imposto di dare risposte coraggiose e strutturali. Il fisco è una delle prime materie affrontate, ci poniamo l’obiettivo di disegnare una nuova Italia”. “La riforma fiscale – ha aggiunto – non è solo un ammasso di regole ma uno dei perni attorno ai quali ruota il tessuto economico della nazione, uno degli strumenti attraverso i quali lo Stato può prosperare, mettendo le aziende nelle condizioni migliori per produrre ricchezza”. “La riforma fiscale – ha sottolineato la premier – è lo strumento con cui lo Stato raccoglie le risorse necessarie ad erogare i servizi e a rendere la società più equa. Un sistema fiscale non nasce per soffocare la società ma per aiutarla a prosperare, non è uno strumento con cui lo Stato si impone sul cittadino ma è uno degli strumenti per dare risposte. Non deve opprimere le famiglie con norme astruse e un livello di tassazione ingiuste, ma deve chiedere il giusto e sapere usare ciò che chiede ai cittadini con lo stesso criterio che seguirebbe un buon padre di famiglia”.