Teatro Sistina, 50mila studenti di tutta Italia a matinée per scuole
Teatro Sistina, 50mila studenti di tutta Italia a matinée per scuoleRoma, 13 mar. (askanews) – Sono 50mila i giovanissimi spettatori delle matinée teatrali del Teatro Sistina rivolte alle scuole di tutta Italia. Una proposta di qualità pensata proprio per avvicinare gli studenti alla magia unica e irripetibile dello spettacolo dal vivo, con tante produzioni sia del Sistina sia esterne. In questo progetto, che stimola la fantasia e unisce il divertimento all’educazione all’arte teatrale, il direttore artistico Massimo Romeo Piparo crede molto, tanto da aver voluto fortemente inserire repliche mattutine anche degli spettacoli che chiuderanno la Stagione in corso del Teatro, da “Rugantino” a “Billy Elliot” interpretati dal cast ufficiale.
Alla qualità dell’offerta ha corrisposto la risposta delle scuole che è stata straordinaria: da novembre, infatti, il Teatro Sistina ha ospitato diversi istituti scolastici, provenienti da tutta Italia, proponendo al giovane pubblico un cartellone ricco di messe in scena di notevole valore sociale e “spettacolare”, tra grandi storie e temi di attualità con un forte messaggio di insegnamento e intramontabili classici del teatro musicale italiano.
I prossimi appuntamenti, già sold out, saranno mercoledì 15 e giovedì 16 marzo con le matinée di “Rugantino”, insieme ai protagonisti Serena Autieri e Michele La Ginestra e tutto il cast ufficiale, mentre ad aprile (nei giorni 12, 18 e 19) gli studenti assisteranno alle repliche mattutine di “Billy Elliot” sempre con il cast al completo. Tra i vari spettacoli concepiti appositamente per i ragazzi anche la produzione de Il Sistina “Capitan Calamaio”, a cui si sommano quelle esterne di “Io non bullo”, “La storia di tutte le maschere”, “La gabbianella e il gatto”, “Canto di Natale” e “Le avventure di Pinocchio”.
Il Teatro Sistina, sotto la direzione artistica di Massimo Romeo Piparo, si conferma quindi un vero e proprio punto di riferimento dello spettacolo dal vivo non solo per i più grandi ma anche per i più piccoli, credendo e investendo sempre di più nella formazione e nell’educazione delle giovani generazioni al teatro.