Cantina di Venosa a Vinitaly con vini da uve monitorate da satellite
Cantina di Venosa a Vinitaly con vini da uve monitorate da satelliteMilano, 8 apr. (askanews) – Cantina di Venosa, la cooperativa vitivinicola più importante della Basilicata, porta due novità alla 56esima edizione di Vinitaly (Padiglione 8, stand G1), in programma a Veronafiere dal 14 al 17 aprile. Si tratta delle tre etichette della linea “Sentinel”, prodotte dalle uve di 140 ettari monitorati dal satellite Sentinel2, e della seconda annata dell’underwater wine “Carato Venusio Aglianico del Vulture Docg”, affinato sei mesi a 50 metri di profondità nell’ambito di un progetto sul “cantinamento” sottomarino
Le tre nuove etichette, tirate per il primo anno in 200mila bottiglie dedicate esclusivamente alla ristorazione, sono il “Sentinel Aglianico del Vulture Dop”, “Sentinel Basilicata Bianco Igt” e “Sentinel Basilicata Rosato Igt”. Ogni settimana il satellite scatta una fotografia ad alta risoluzione ed elabora una mappatura cromatica graduata ad alta precisione di tutti i 140 ettari, parcella per parcella, con diverse sfumature dal verde al rosso, che viene interpretata dall’agronomo e dall’enologo per valutare se, come e dove intervenire, per esempio con l’irrigazione di soccorso, con il diradamento dei grappoli o per trattamenti mirati sulle vigne. “L’utilizzo del satellite per raccogliere un flusso continuo di dati sulle condizioni meteo e agronomiche e quindi monitorare e migliorare le produzioni vitivinicole – sottolinea l’azienda – è un esempio di agricoltura 5.0, un modello d’impresa caratterizzato dalla cooperazione uomo-macchina, e un segno di ulteriore attenzione alla sostenibilità e all’ambiente”.