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Sondaggio: per 74% francesi il Foie gras è inaccettabile

Sondaggio: per 74% francesi il Foie gras è inaccettabileRoma, 11 apr. (askanews) – Il Foie gras è “inaccettabile” e il 74% dei francesi ritiene che pratiche come l’alimentazione forzata non siano giustificabili. E’ quanto emerge da un sondaggio dell’Institut français d’opinion publique, condotto in Francia, pubblicato a gennaio 2024: la contrarietà al Foie gras è in crescita del 3% rispetto al 2022. E’ quanti riporta in una nota Animal Equality.



Nonostante questo, la Francia è attualmente il maggior produttore e consumatore al mondo di foie gras, con circa 18mila tonnellate di prodotto consumate all’anno. I francesi non sono gli unici a contestare la pratica dell’alimentazione forzata: anche in Spagna (82%), Belgio (70%) e Italia (74%) la maggior parte degli intervistati in uno studio di Doxa si dice contraria a questa pratica, che è ancora ammessa, all’interno dell’Unione europea, in Francia, Ungheria, Bulgaria, Spagna e Belgio (solo nella Vallonia). In Italia il consumo di foie gras è tra i più bassi al mondo, pari ad appena l’1% del consumo in Francia. Pur essendo vietata la produzione di foie gras ottenuto tramite alimentazione forzata dal 2007, nel nostro Paese questo prodotto continua a essere venduto in alcune gastronomie, nei ristoranti e online.


Animal Equality ha chiesto al governo italiano di supportare con forza la richiesta di un divieto europeo dell’alimentazione forzata in tutte le sedi necessarie per porre fine a questa pratica. “La volontà dei cittadini europei è chiara: l’alimentazione forzata va fermata e i migliaia di animali sfruttati per produrre il foie gras devono essere preservati da questa pratica crudele e vergognosa che oggi non può più essere consentita. Il governo italiano non si volti dall’altra parte ma scelga di fare la sua parte per gli animali” dice Matteo Cupi, vicepresidente di Animal Equality Europa.