Agroalimentare, il vino austriaco Ruster Ausbruch diventa Dop
Agroalimentare, il vino austriaco Ruster Ausbruch diventa DopRoma, 30 apr. (askanews) – La Commissione Europea ha approvato la Dop per il tradizionale vino austriaco “Ruster Ausbruch”, che entra così a fare parte del registro europeo delle Indicazioni Geografiche.
L’Ausbruch viene prodotto principalmente nel comune di Rust, sulle rive del Neusiedlersee nel Burgenland. Per questo motivo si chiede la protezione del termine tradizionale “Ausbruch” in combinazione con la denominazione d’origine “Rust” come “Ruster Ausbruch”. Questa Dop riguarda un vino dolce ottenuto da uno o più vitigni a bacca bianca. Le uve bianche vengono colpite dalla Botrytis cinerea mentre sono ancora sulla pianta. Questo fungo si forma soprattutto nelle zone dove le estati calde, gli autunni miti e l’umidità causata dalla formazione di nebbie provenienti da un vicino specchio d’acqua creano condizioni ottimali. Il fungo ammorbidisce le bacche e provoca un avvizzimento simile all’uva passa, e quindi la concentrazione di acido, zucchero, estratto e aroma. Il conseguente aumento del contenuto di glicerolo rende il Ruster Ausbruch molto denso e gli conferisce il caratteristico colore dal dorato al giallo ambrato. Le uve botritizzate vengono selezionate manualmente in più passaggi. I grappoli adatti devono quindi essere mirati e “schiacciati” a mano, da qui il nome “Ausbruch”, che può essere tradotto direttamente con “schiacciamento”.
Questi vini non sono completamente fermentati e sono quindi caratterizzati anche da un elevato contenuto di zucchero residuo, che conferisce loro un gusto dolce con aromi di frutta secca, miele, mandorle caramellate e frutta esotica, come le banane mature.