Agente ferito a Milano, Questura: aggressore è pluripregidicato
Agente ferito a Milano, Questura: aggressore è pluripregidicatoMilano, 9 mag. (askanews) – Il 37enne pregiudicato arrestato per il tentato omicidio di un vice ispettore della polizia, accoltellato la notte scorsa alla stazione ferroviaria Milano Lambrate, “ha precedenti per rapina aggravata, furto, lesioni personali, stupefacenti e sequestro di persona, ed è stato condannato per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio per i quali, dal 2013 al 2020, è stato più volte detenuto nelle carceri di Napoli e Ariano Irpino (Avellino)”.
Lo ha comunicato la questura del capoluogo lombardo, precisando che in merito alla sua posizione amministrativa, il 37enne “è stato fotosegnalato per la prima volta in Italia il 18 dicembre 2002 a Napoli come cittadino marocchino, e da allora si è trattenuto sul territorio nazionale in condizione di irregolarità”. A suo carico, il prefetto di Napoli “ha adottato due provvedimenti di espulsione rispettivamente nel 2004 e nel 2012”. Un altro provvedimento di espulsione è stato emesso nei suoi confronti anche dal prefetto di Avellino a luglio 2023, “quando, stante l’indisponibilità di posti nel Cpr, è stata data esecuzione mediante ordine del questore di Avellino a lasciare il territorio nazionale entro sette giorni”. Durante la sua permanenza in Italia, “l’uomo non era mai stato identificato nella provincia milanese, ma rintracciato e controllato per lo più sul territorio campano”. Nel 2021, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Avellino “ha attivato le procedure di identificazione dell’uomo presso il Consolato marocchino, con esito negativo, in quanto la richiesta non ha avuto riscontri dall’Autorità diplomatica di quel Paese”. Infine, il 5 maggio scorso, il 37enn è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dagli agenti della Polfer di Bologna.