Confindustria dice che l’economia è in crescita ma a velocità diverse
Confindustria dice che l’economia è in crescita ma a velocità diverseRoma, 18 mag. (askanews) – L’economia italiana è in crescita, ma a velocità diverse: bene i servizi, record per il turismo, male l’industria. Questo il quadro in chiaroscuro fornito dall’ultima congiuntura flash del Centro studi di Confindustria relativa maggio.
In particolare, rileva il Csc, nel primo trimestre 2024 il Pil italiano è cresciuto (+0,3%), anche se la produzione dell’industria e i consumi di beni si sono contratti. In positivo il turismo (su livelli record), i servizi (in moderata crescita) e l’export netto. Agiscono negativamente i problemi nei trasporti mondiali di merci, l’energia ancora cara, i tassi ai massimi. La fiducia di famiglie e imprese è in calo. Industria ancora giù. A marzo si è avuta un’ulteriore flessione di Real time turnover nell’industria, dopo quella lieve di febbraio; insieme al calo delle scorte, ciò è coerente con la riduzione registrata dalla produzione (-0,5% a marzo, -1,3% nel 1° trimestre). Per aprile, indicatori tutti negativi: l’Hcob Pmi è scivolato di nuovo in area di contrazione (47,3 da 50,4); l’indagine rapida Csc mostra un lieve peggioramento delle attese sulla produzione; continua l’altalena, su bassi livelli, della fiducia delle imprese manifatturiere.