Roma, 23 mar. (askanews) – La nave di assalto anfibia statunitense USS Makin Island si trova nel porto di Busan, per prendere parte – secondo quanto scrive l’agenzia di stampa Reuters – a grandi esercitazioni di sbarco anfibio lungo la costa orientale della Sudcorea, vicino a Pohang, che dureranno fino al 3 aprile.
Secondo quanto ha comunicato la scorsa settimana il comando sudcoreano, si tratta delle più imponenti da anni a questa parte, prenderanno parte circa 12mila tra marinai e truppe da sbarco dei due paesi, 30 navi da guerra, 70 aerei e 50 mezzi d’assalto anfibio. Queste manovre erano state sospese nel 2018 dall’amministrazione del precedente presidente sudcoreano Moon Jae-in nel tentativo di favorire il disgelo dei rapporti con Pyongyang.
“Queste esercitazioni dimostreranno la volontà dell’alleanza Corea del Sud-Usa di realizzare la ‘pace attraverso la forza’ e rafforzeranno ulteriormente la capacità di difesa combinata della Corea del Sud”, ha dichiarato il comandante del corpo dei marine sudcoreani, generale Kim Gye-hwan. La Makin Island porta con sé 10 caccia stealth F-35 e decine di mezzi da sbarco corazzati.
Alle esercitazioni prenderanno parte anche una quarantina di marine britannici e ci saranno osservatori da Australia, Francia, Filippine. Oggi si sono concluse le esercitazioni virtuali Freedom Shield, durate 11 giorni e continuano invece col nome di Warrior Shield altre manovre sul campo.
La Corea del Nord considera queste manovre come prove generali d’invasione e in questo periodo ha effettuato diversi lanci dimostrativi, compreso uno ieri in cui sono stati sparati quattro missili balistici.