Avocado, mango e olio riso più comprati tra prodotti ‘benefici’
Avocado, mango e olio riso più comprati tra prodotti ‘benefici’Roma, 4 lug. (askanews) – Sono quasi 14mila i prodotti alimentari venduti in supermercati e ipermercati italiani che evidenziano sull’etichetta la presenza di un ingrediente benefico. Ma questo non basta per spingerne i volumi di vendita, che nel 2023 sono diminuiti di -5,6% a fronte di un aumento di un aumento del 9,4% a valore, superando i 4,4 miliardi di euro. A rilevarlo è la nuova edizione dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, lo studio semestrale che monitora i fenomeni di consumo nella GDO incrociando le informazioni sulle etichette di oltre 139mila prodotti digitalizzati dal servizio Immagino di GS1 Italy Servizi e i dati di NielsenIQ di venduto e consumo.
Complessivamente l’Osservatorio Immagino ha monitorato la presenza a scaffale e il trend di vendita di 40 ingredienti healthy, ripartiti tra superfruit, spezie, semi, cereali speciali/farine, superfood, dolcificanti e traditional. Tra questi, il cacao resta il numero per giro d’affari (3,2% di quota sul totale delle vendite in valore), seguito da nocciola, limone e mandorla. I top performer dell’anno a valore, invece, sono l’avocado (+33,5%), il caramello (+25,9%), il mango (+24,0%) e l’olio di riso (+21,0%).
L’Osservatorio Immagino ha poi individuato 12 ingredienti che hanno aumentato le vendite sia a valore che a volume. Sono l’avocado (+24,1% a volume e +33,5% a valore), il burro di arachidi (+10,7% a volume e +15,7% a valore), l’olio di riso (+5,3% a volume e +21,0% a valore), gli anacardi (+5,2% a volume e +18,8% a valore), l’avena (+4,1% a volume e +18,6% a valore), la spirulina (+4,1% a volume e +7,8% a valore) e la tahina (+2,7% a volume e +7,3% a valore). E ancora, la farina di riso (+1,6% a volume e +18,5% a valore), il ginseng (+1,4% a volume e +15,5% a valore), la pappa reale (+0,8% a volume e +6,8% a valore), il Matcha (+0,7% a volume e +11,4% a valore) e infine l’acqua di cocco con +0,6% a volume e +4,4% a valore. A perdere, invece, terreno a valore sono stati açai (-36,1% a valore e -41,0% a volume), goji (-23,0% e -25,9%), germe di grano (-14,3% e -19,2%), kamut (-11,5% e -21,0%), curcuma (-8,1% e -17,0%), edamame (-7,9% e -13,8%), canapa (-7,9% e -11,9%), zenzero (-1,4% e -10,0%), cannella (-1,4% e -8,1%).