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Maltempo, Comm. Ue proroga di un anno i diritti di impianto dei vigneti

Maltempo, Comm. Ue proroga di un anno i diritti di impianto dei vignetiMilano, 25 lug. (askanews) – La Commissione europea prorogherà di un anno la validità delle autorizzazioni di impianto e reimpianto che scadono nel 2024 nelle regioni colpite da siccità o piogge eccessive. Ciò riguarda in particolare diverse regioni in Spagna, Italia e Francia. La proposta della Commissione è stata accettata il 24 luglio dagli Stati membri e sarà adottata nelle prossime settimane. La proposta permetterà ai viticoltori colpiti di non perdere l’autorizzazione a causa di eventi climatici estremi e consentirà loro di piantare le viti nel 2025.



In una nota, la Direzione generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione ha ricordato che secondo la normativa in vigore (articolo 62 del Regolamento 1308/2013), le autorizzazioni all’impianto e al reimpianto di viti sono generalmente valide per tre anni dalla data di concessione. Entro il periodo di validità di ciascuna autorizzazione, i viticoltori di solito decidono le varietà e il tipo di vino da produrre nei nuovi vigneti, preparano il terreno in autunno o in inverno e si procurano le nuove viti, che vengono poi piantate in primavera, poiché la primavera è il periodo dell’anno più adatto per l’impianto. “Tuttavia, la Spagna e l’Italia meridionale hanno sofferto di una siccità persistente, mentre le piogge eccessive e continue hanno colpito l’Italia settentrionale, la Francia e regioni di altri Stati membri” ha continuato, aggiungendo che “a causa di queste condizioni meteorologiche eccezionali, i viticoltori non sono stati in grado di eseguire in tempo alcune operazioni (ad esempio la preparazione del terreno) necessarie per l’impianto delle viti e quindi potrebbero rischiare di perdere le autorizzazioni in scadenza. Ciò avviene in un contesto in cui il settore vitivinicolo sta già soffrendo per le sfavorevoli condizioni di mercato”.