Lavoro,Calderone: priorità prevenzione,un solo morto è sconfitta
Lavoro,Calderone: priorità prevenzione,un solo morto è sconfittaRoma, 14 ott. (askanews) – “E’ difficile parlare di azioni e risultati” nel contrasto agli incidenti sul lavoro quando “il nostro obiettivo è ribadire che anche una sola vita persa è una sconfitta”. Così il ministro del Lavoro, Marina Calderone, intervenendo alla presentazione della relazione annuale dell’Inail.
“I fenomeni che osserviamo sono complessi – ha detto – il termine più importante è prevenire, che vuol dire lavorare per diffondere la cultura della prevenzione e della salute e sicurezza. E’ un investimento per proporre il concetto della vita sicura”. La cultura della sicurezza deve essere proposta fin dalla scuola, ha ribadito Calderone. “Era importante avere luoghi di formazione sicura – ha affermato – e portare nelle scuole la cultura della sicurezza”. Il tema “deve coinvolgere tutti noi – ha aggiunto – insieme con la prevenzione dobbiamo saper formare lavoratori e imprenditori. Serve una formazione efficace e attenta ai nuovi rischi. Abbiamo un mondo del lavoro in trasformazione, abbiamo un nuovo modo di lavorare”. Calderone ha ricordato che “abbiamo fatto interventi importanti sul fronte dei controlli, aumentando il numero degli ispettori. Vogliamo mettere in relazione tutti i corpi ispettivi e le banche dati per rendere più efficaci i controlli. Il nostro compito è valorizzare le aziende che investono nel lavoro sicuro”.