Calcio, quando l’anti-pirateria diventa un boomerang
Calcio, quando l’anti-pirateria diventa un boomerangRoma, 20 ott. (askanews) – Lo stop a Google Drive da parte di Piracy Shield, il sistema che ferma il pezzotto e abbatte i siti che trasmettono illegalmente le partite della Serie A, apre nuovi scenari nella lotta alla pirateria ma anche in questa dei siti dai quali si possono scaricare contenuti ma completamente legali. Funziona così: Piracy Shiled fu donata dalla Lega Serie A ad Agcom. I broadcaster segnalano alla stessa Agcom i siti che trasmettono illegalmente i loro contenuti. Questa segnalazione viene inoltrata ai provider internet che inibiscono quegli indirizzi. Sabato sera è il primo indirizzo ad essere bandito è stato il dominio che serve per scaricare i file da Google Drive che ha smesso di funzionare tra le 19 e le 22.15. Quando parte la segnalazione “urgente” con il sistema attuale il provider internet non ha alternative. Ma nella lista finiscono spesso domini in cui l’attività illegale si appoggia, e che certo non è né l’attività unica, né quella principale di quel dominio. Ma essere nella lista basta a subire il blocco. Da qui l’esigenza che ci si pone di aumentare l’elenco dei siti internet che possonok entrare in una white list che difende i siti sicuri.