A Washington in scena il Premio Eccellenza Italiana
A Washington in scena il Premio Eccellenza ItalianaRoma, 22 ott. (askanews) – Si è conclusa con successo l’undicesima edizione per il Premio Eccellenza Italiana, organizzato dalla Fondazione E-novation nella cornice del Cafe Milano di Georgetown a Washington DC dove il Premio dedicato al merito e al talento di imprese e professioni alle “cose” che funzionano di persone e territori ideato dal giornalista Massimo Lucidi.
In questi anni, il Premio non si è mai fermato grazie al supporto delle comunità italiane della East Coast e della Santa Sede che hanno assicurato supporti e sedi in grado di superare persino le difficoltà del Covid. E il Premio ha sviluppato Networking e Netreputation grazie anche a una serie di appuntamenti collaterali tra New York e Washington DC, “diventati una formidabile occasione di ‘soft power’ per le relazioni transatlantiche” afferma Massimo Lucidi. Tra i premiati di quest’anno, spiccano figure di alto profilo come Claudio Pagliara, giornalista RAI e corrispondente da New York, e Gianmarco Chiocci, Direttore del TG1, entrambi testimoni dell’eccellenza italiana nel campo del giornalismo e della comunicazione. A loro si unisce Tommaso Accetta, Presidente Giovani di Remind e giornalista, per il suo contributo nel promuovere innovazione, sostenibilità, sicurezza e investimenti attraverso il dialogo tra Istituzioni e settori produttivi. Si distinguono anche due top manager del marchio Essilor Luxxottica testimonianza del Made in Italy nel Mondo: Francesco Iavarone, Vicepresidente Transportation e Logistics Customer Experience Essilor Luxottica e Stefano Vittori, Global Real Estate Senior Vice President di Essilor Luxottica.
Tra le altre figure di prestigio premiate: Giuseppe Antoci, presidente ad honorem Fondazione Antonino Caponnetto già presidente del Parco dei Nebrodi, Frank Caprio, già giudice e capo del tribunale di Providence, città nel Rhode Island, direttore generale di Banca BCC Montepruno Italia, Giovanni Sabetti, consulente internazionale e imprenditore, Muller Fabbri, professore della George Washington University, Francesca Casazza, direttrice Italian Cultural Society, Roberto Grazioli, Villa Firenze, Piero Graus, editore, Francesca Ballali, europrogettista senior, Don Luigi Portarulo, sacerdote degli italiani di Manhattan, Gianluca Bartolini, fondatore e presidente ad honorem ASSO.IMPRE.DI.A., Karl Wolfsgruber, antropologo, Pascal Vicedomini, giornalista, Maura Delpero, regista e sceneggiatrice, Cinzia Tedesco, cantante, Ferdinando Mastrovito Lake Ranch, Sal Da Vinci, cantante e attore. Tra le attività: “A modo mio” di Washington DC eImpero Wines di Roberto D’Onofrio.