Legge marziale Sudcorea, capo opposizione: credevo fosse deepfake
Legge marziale Sudcorea, capo opposizione: credevo fosse deepfakeRoma, 5 dic. (askanews) – Il leader del principale partito d’opposizione sudcoreano, il Partito democratico, in un’intervista pubblicata oggi dalla CNN ha affermato di aver creduto che la dichiarazione della legge marziale da parte del presidente Yoon Suk-yeol l’altra sera fosse “un deepfake”.
Yoon, dopo che l’Assemblea nazionale ha votato contro lo stato d’emergenza, è stato costretto a revocare il provvedimento dopo sei ore e adesso deve affrontare una richiesta d’impeachment da parte delle opposizioni. “Quella sera, dopo il lavoro, ero a letto con mia moglie a casa nostra, quando mia moglie improvvisamente mi ha mostrato un video su YouTube dicendo: ‘Il presidente sta dichiarando la legge marziale’”, ha raccontato Lee Jae-myung alla CNN.
“Ho risposto: ‘Questo è un deepfake. Dev’essere un deepfake. Non può essere vero’” ha aggiunto, riferendosi al termine che indica audio e video falsi creati con l’intelligenza artificiale. “Ma quando ho guardato il video, il presidente stava davvero dichiarando la legge marziale – eppure pensavo tra me e me: ‘È fabbricato, è falso’”. Quella stessa notte, Lee, che era il principale rivale di Yoon nelle elezioni presidenziali del 2022 e che si trova lui stesso coinvolto in diversi problemi legali dopo essere stato incriminato per una serie di accuse, si è precipitato in parlamento, trasmettendo in diretta mentre scavalcava una recinzione per entrare nell’edificio, mentre i parlamentari si affrettavano a votare contro il decreto. Il video è diventato virale, accumulando decine di milioni di visualizzazioni sulla piattaforma X.