Tra tinte noir e Dylan Dog, Romics d’Oro a Barbara Baraldi
Tra tinte noir e Dylan Dog, Romics d’Oro a Barbara BaraldiRoma, 9 gen. (askanews) – Barbara Baraldi, scrittrice e sceneggiatrice poliedrica, riceverà il Romics d’Oro alla 34esima edizione del Festival, in programma dal 3 al 6 aprile 2025 alla Fiera di Roma. Con una carriera che spazia tra romanzi, racconti e sceneggiature per fumetti, Baraldi è diventata un punto di riferimento per gli appassionati di letteratura noir, thriller, fantasy e fumetto.
Ha esordito nel mondo della narrativa noir con “Una storia da rubare” (2007), vincendo il premio Gran Giallo Città di Cattolica come miglior racconto. Un successo a cui sono seguite opere di grande intensità, come “La collezionista di sogni infranti” (2007) e “Lullaby – La ninna nanna della morte” (2010), che l’hanno consacrata come una delle autrici emergenti più promettenti della narrativa noir italiana. Nel 2010 Baraldi ha conquistato il pubblico con “Scarlett”, un’avvincente saga dark fantasy pubblicata da Mondadori che mescola atmosfere gotiche, orrore e romanticismo. La trilogia, composta da “Scarlett” (2010), “Scarlett: Il bacio del demone” (2011) e “Scarlett: La terza luna” (2015), ha riscosso un enorme successo tra i giovani lettori, diventando un punto di riferimento nel genere fantasy italiano.
Nel 2017, la scrittrice ha consolidato la sua vocazione al thriller psicologico per la casa editrice Giunti, dando vita alla serie di Aurora Scalviati, profiler del buio. Il primo romanzo, “Aurora nel buio” (2017), è stato seguito da “Osservatore oscuro” (2018), “L’ultima notte di Aurora” (2019), “La stagione dei ragni” (2021) e “Cambiare le ossa” (2022). Il suo ultimo romanzo è “La bambola dagli occhi di cristallo” (Giunti). Baraldi ha iniziato la sua collaborazione con Sergio Bonelli Editore nel 2012, esordendo con la storia Il bottone di madreperla, disegnata da Paolo Mottura e pubblicata su Dylan Dog Color Fest n.9, e nel 2015 ha debuttato sulla serie regolare con l’albo n.348, La mano sbagliata, illustrato da Nicola Mari. Da allora è una delle firme di punta della testata, contribuendo con opere amate come Gli anni selvaggi (2016), Casca il mondo (2019) e Jenny (2021), arricchendo il personaggio creato da Tiziano Sclavi con nuove sfumature emotive e narrative. A coronamento del suo percorso, nel maggio 2023, è stata nominata curatrice di Dylan Dog, assumendo un ruolo centrale nel futuro creativo della serie.
Nel corso della sua carriera, ha collaborato con la Walt Disney Company come consulente creativa, ha pubblicato graphic novel con editori indipendenti in Italia, e in Francia con l’editore Soleil. Ha pubblicato romanzi per Mondadori, Castelvecchi, Einaudi e un ciclo di guide ai misteri della città di Bologna per Newton & Compton. I suoi libri sono pubblicati in vari Paesi, tra cui Germania, Polonia, Inghilterra e Stati Uniti. È tra i protagonisti del documentario BBC Italian noir (2010). Dal 2017 collabora con il periodico Tutto Libri – La Stampa. Dal 2023 è docente di fumetto presso la Scuola Holden.
A Romics sarà protagonista di un incontro speciale che ripercorrerà le tappe fondamentali della sua carriera artistica e di una mostra dedicata ai suoi lavori.