Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

A “Hospitality 2025” incontro su enoturismo con Vignaioli del Trentino

A “Hospitality 2025” incontro su enoturismo con Vignaioli del TrentinoMilano, 3 feb. (askanews) – Ospitalità, accoglienza, competenza, formazione, ma anche progetti e percorsi che partano dal basso. Sono state queste le parole chiave emerse oggi nell’ambito della tavola rotonda promossa dal Consorzio Vignaioli del Trentino che si è tenuta oggi ad “Hospitality 2025” a Riva del Garda (Trento). All’evento, accanto alla presidente del Consorzio trentino, Clementina Balter, vi era l’assessore provinciale all’Agricoltura, Giulia Zanotelli, oltre alla direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi, Alessandra Albarelli, a moderare Simone Casciano. Fra i presenti anche l’assessore provinciale all’Artigianato, Roberto Failoni.



Come messo in luce nel corso del convegno, l’enoturismo è una componente in forte crescita a livello nazionale, con un aumento in particolare dei turisti stranieri. “L’enoturismo in Trentino ha grandi margini di sviluppo, a tal proposito vorrei evidenziare che già nella scorsa legislatura era stato avviato un percorso per definire una strategia di crescita, che ha portato alla stesura di un primo regolamento e, quindi di un bando dedicato alla riqualificazione delle cantine, con particolare attenzione all’ospitalità” ha commentato l’assessore Zanotelli, spiegando che “lo stesso ‘Festival Trentodoc’ si è rivelato un forte attrattore turistico: abbiamo registrato un’alta partecipazione di appassionati italiani e un notevole incremento di visitatori stranieri, inoltre un dato interessante che abbiamo visto nel corso delle diverse edizione del Festival è la crescente presenza di giovani nelle visite e degustazioni, segno di un rinnovato interesse per il metodo classico Trentodoc, eccellenza del nostro territorio. Stiamo poi lavorando – ha aggiunto l’assessore – con le aziende per analizzare il percorso fatto fino ad oggi e raccogliere nuove idee. L’enoturismo, però, non può essere calato dall’alto: deve nascere dal territorio, con il coinvolgimento diretto degli operatori, all’interno di una rete, di un sistema. Se uniamo le forze – ha chiosato – e lavoriamo insieme, con il supporto di Trentino Marketing, possiamo strutturare un progetto solido e condiviso, su questo la Provincia c’è ma, ripeto, è fondamentale il connubio fra pubblico e privato” ha concluso l’assessore che ha ricordato anche il ruolo delle Strade del Vino e dei Sapori del Trentino. Quindi la presidente dei Vignaioli, Clementina Balter, ha messo in risalto come la forza delle aziende del Consorzio sia proprio nel “seguire l’intera filiera”, un valore che si traduce anche in un vantaggio enoturistico perché consente di “raccontare non solo come produciamo il vino, ma anche come ci prendiamo cura del territorio; gran parte delle nostre aziende porta il nome delle famiglie che, da generazioni, tramandano questa passione. Un’attività che unisce tradizione e identità, ben diversa da una realtà meramente commerciale. Noi vignaioli – ha proseguito la presidente – stiamo imparando a valorizzare l’enoturismo e, allo stesso tempo, i turisti stanno scoprendo il piacere di visitare le nostre cantine. Se un tempo erano luoghi frequentati quasi esclusivamente da appassionati e addetti ai lavori – ha concluso – oggi accolgono anche visitatori alle prime esperienze, che scelgono di conoscere il territorio attraverso il vino”.


Infine la direttrice generale di Fierecongressi Albarelli ha portato il punto di vista della Fiera, illustrando alcune peculiarità di questa edizione di Hospitality, ricordando anche come Riva del Garda Fierecongressi ospiterà in ottobre il primo evento in Italia sul tema dell’enoturismo. La tavola rotonda si è tenuta all’interno dello “Spazio Vignaiolo” che, presso il Salone dell’Ospitalità a Riva del Garda, vede un’ottantina di aziende presenti tra vignaioli ed alcune eccellenze del mondo food, di queste più della metà facenti parte dei Vignaioli del Trentino. Nel padiglione B4, all’ultimo piano dello spazio fieristico, per scoprire le eccellenze enologiche del Trentino e di altre regioni e partecipare, fino al 5 febbraio, agli appuntamenti proposti.